Civate: i temi dell'artista Gaetano Orazio nella sua 'Someanza'

E' stata inaugurata nel tardo pomeriggio di venerdì 20 settembre - ed è rimasta aperta anche nelle giornata di sabato 21 e domenica 22 - presso la Sala Civica di Villa Canali, la mostra "Someanza (o del Trovante)" dell'artista Gaetano Orazio.

 "Somiglianza" è un termine non più in uso per parlare della fotografia. Orazio, con la sua arte, "tenta" di somigliare alle cose che lo circondano, o di esserne parte.

Il sottotitolo - "o Del Trovante" - è il termine con il quale Antonio Stoppani denominava i massi erratici.
La mostra ha ripercorso molti anni di pittura dell'artista in terra di Brianza: il torrente Rio Toscio in Civate, l'Abbazia di San Pietro al Monte, il Lambro e l'Adda, i laghi di Pusiano, Annone e il Lario, il Monte Rai e Corno Birone. Tanti, insomma, i temi che l'artista, originario di Angri (in provincia di Salerno) ha raccontato nelle sue opere, affascinando i Civatesi che hanno deciso di recarsi ad ammirarle.
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