Tassa sulla plastica: nuova follia del Governo PD-M5S, sarà un duro colpo all’economia circolare

Il Premier Conte e il Ministro Costa dovrebbero sapere che le imprese già oggi pagano il contributo ambientale Conai per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in plastica per un ammontare di 450 milioni di euro all'anno, dei quali 350 vengono versati ai Comuni per garantire la raccolta differenziata”, continua Arrigoni. “Questa nuova gabella rappresenta dunque un'inaccettabile doppia imposizione totalmente ingiustificata, che non porterà alcun beneficio agli enti locali, avendo il solo scopo di fare cassa, e che in modo davvero assurdo andrà a colpire anche i prodotti di imballaggio contenenti materiale riciclato, andando così a penalizzare gli sforzi che le imprese stanno compiendo per la completa transizione verso l'economia circolare, rischiando quindi di compromettere il buon funzionamento del sistema dei consorzi che da vent'anni ha consentito al nostro Paese di essere leader nell'economia circolare e di raggiungere tutti gli obiettivi europei per il riciclo.
La Lega- si batterà in legge di bilancio per cancellare questa norma punitiva, ideologica e vessatoria.
Sen. Paolo Arrigoni - Lega