Lecco: 'pizze sospese' al PS, la proposta di Paolo Trezzi
Dopo il post dell'infermiera del settore Corona-Ria diventato virale, arriva dal lecchese Paolo Trezzi la proposta di replicare un gesto - nato spontaneamente da una signora di passaggio all'ospedale Manzoni - che nei giorni scorsi ha commosso operatori sanitari e non solo: lasciare "pizze sospese" al Pronto Soccorso del nosocomio, in un abbraccio ideale a medici, infermieri e altri dipendenti al lavoro giorno e notte per contrastare l'emergenza del Coronavirus e aiutare i pazienti.

Paolo Trezzi
La forza dei piccoli gesti è che son facilmente replicabili.
È per questo che invito ognuno e tutti ad aderire a PS: PIZZE SOSPESE per il PS dell'ospedale
Perché?
Nei giorni scorsi, con un post su FB condiviso da migliaia di persone e ripreso anche da testate nazionali, un'infermiera, Sabina Baggioli del Pronto Soccorso di Lecco, più specificatamente del settore Corona-Ria, ha tracciato una fotografia umana, forte, solidale, piena di fatica, dignità, tanta dignità e altrettanto odore di disinfettante, del lavoro, del super lavoro (come qualità e quantità) che lei con altre del PS si stan facendo carico in questo tempo straordinario e sconosciuto di coronavirus.
Sabina, nel post, si era commossa, dentro questo tempo dove il PS ha tolto tempo, relazioni e libertà, grazie a una signora che si era trovata al posto giusto al momento giusto.
Nella Pizzeria RIDA, mentre riceveva un ordine da consegnare al PS per Sabina e colleghe che spesso saltano colazioni, pranzi e cene perché l'emergenza è continua.
E aveva deciso di pagarle lei per loro.
Un abbraccio in questi tempi dove gli abbracci non si possono più.
Un messaggio a Sabina.
"Ho pensato a te, mentre tu pensavi a tutti noi".
E allora perché non continuare noi?
Quello di alimentare un conto aperto alla loro pizzeria di fiducia, la PIZZERIA RIDA in Via Don Luigi Orione, 4, a S. Giovanni, dove ognuno di noi può passare e lasciare una o più "pizze sospese" per la rianimazione e il Ps coronavirus.
La pizzeria rilascia a chi paga la pizza sospesa una ricevuta di conferma di incasso e il numero di pizze raggiunte.
Il Pronto soccorso chiama loro portano le pizze e scalano.
Così ognuno di noi si aggiunge a "Ho pensato a te, mentre tu pensavi a tutti noi".
#andràtuttobene
