Olginate: apre le porte lunedì 12 il comune, in programma ufficio Urp e orari unificati

Uno sportello “Urp” per fornire indicazioni ai cittadini sui servizi a disposizione, e orari degli uffici unificati per consentire, in determinate giornate, di trovare aperti più sportelli.
Sono solo alcune delle novità che l’amministrazione di Olginate ha intenzione di promuovere all’interno della nuova struttura di Piazza Volontari del Sangue, operativa a tutti gli effetti dal prossimo lunedì, 12 gennaio.

Il nuovo stabile

Nelle giornate dell’8 e 9 gennaio sono stati garantiti per i residenti i servizi essenziali, mentre è stato completato il trasloco di tutti i documenti e approntati i nuovi software.
Da lunedì 12 gennaio dunque anagrafe, servizi sociali e Polizia locale saranno disposti a piano terra, mentre al primo piano hanno trovato la loro collocazione lavori pubblici, edilizia privata, affari generali e segreteria, ragioneria e tributi, servizi cimiteriali, sala giunta, ufficio del sindaco. Gli orari di apertura per il momento rimangono quelli in vigore.
Si può dunque porre la parola “fine” ad una questione che dura in paese da 15 anni, da quando cioè l’amministrazione – sindaco Italo Bruseghini – acquistò lo stabile che ospitava una scuola gestita da suore.
La struttura che da lunedì sarà a disposizione degli olginatesi presenta caratteristiche di accessibilità finora non consentite dalla disposizione degli uffici comunali, divisi tra il vecchio palazzo – che condivideva il posteggio con la scuola secondaria di primo grado – e Villa Sirtori che ospitava servizi sociali e Polizia locale.

L'ingresso con gli sportelli dell'anagrafe

“I residenti erano costretti a spostarsi tra diversi edifici in paese, con questa nuova sistemazione si libera inoltre il posteggio a tutto vantaggio delle scuole e dei commercianti del centro” ha commentato il sindaco Rocco Briganti, che ha sottolineato come la nuova soluzione costituisca un risparmio nella spesa pubblica grazie all’utilizzo di infissi e illuminazione che garantiscono bassi consumi energetici.
“Chiudiamo finalmente un’opera che è in corso da anni, alleggeriamo il bilancio e rendiamo più efficiente la macchina comunale” ha spiegato il primo cittadino. “È un risultato importante, considerando che due anni fa eravamo sul punto di fermare il cantiere. Questo è stato possibile grazie ai responsabili dei singoli uffici, e dell’Ufficio tecnico in particolare, e a tutti i dipendenti che hanno collaborato attivamente al trasloco”.
Grazie alla realizzazione di 70 posti auto nel piazzale che un tempo ospitava il mercato del paese, unitamente al parcheggio interno realizzato per i dipendenti, il nuovo comune sarà facilmente accessibile.

Il posteggio interno per i mezzi comunali

Lo stabile comunale attuale resterà vuoto, mentre a Villa Sirtori rimarranno ubicati la biblioteca e l’ufficio cultura e sport.
Ma non mancano progetti per la riqualificazione del palazzo comunale di Via Redaelli. “Abbiamo presentato a Regione Lombardia un progetto di un milione e mezzo di euro, per poter ottenere una forma di contributo e ristrutturare l’intero edificio” ha spiegato Rocco Briganti. “Quella potrebbe diventare una sede di riferimento pubblica per la cittadinanza, in considerazione anche della sua posizione centrale”.

Lo stabile in Via Redaelli

Dopo l’acquisizione da parte dell’amministrazione Bruseghini a cavallo degli anni Novanta e Duemila, un primo intervento portò alla realizzazione della sala consigliare attiva dal 2007. I lavori di riqualificazione sono stati rallentati, negli anni in cui sindaco era Antonio Gilardi, dal trasferimento provvisorio dei Carabinieri a causa di una ristrutturazione urgente della caserma situata in paese. Anche Polizia locale e associazioni hanno trovato  una sede temporanea nel palazzo in passato, rimasto poi di fatto vuoto.

Il posteggio esterno

I lavori di riqualificazione erano stati “congelati” all’inizio del 2013, al pari di interventi in paese per 139.000 €, a causa di continui tagli ai finanziamenti statali e Patto di Stabilità. Sbloccato in seguito, il cantiere è giunto ora a termine. Dal 12 gennaio il nuovo municipio olginatese aprirà le sue porte.
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