Margno: Mario Bressi era arrivato da una settimana con i suoi gemelli di 12 anni. A fare la tragica scoperta la moglie

A fare la macabra scoperta sarebbe stata la mamma dei due gemelli di 12 anni, strangolati presumibilmente all'alba di quest'oggi, dal marito.

A confermarlo le testimonianze raccolte fra i residenti della palazzina alle spalle dell'Hotel Larici di Margno dove Mario Bressi - questo il nome del presunto omicida - era arrivato una settimana fa insieme ai suoi due figli: un maschio e una femmina classe 2008.

In Valsassina infatti la famiglia - residente a Gessate, in provincia di Milano - aveva preso un appartamento al piano terra del complesso residenziale. Ma evidentemente qualcosa nel rapporto fra i due coniugi si era rotto, sino al folle raptus avvenuto nelle scorse ore.

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Dopo aver ricevuto dal marito un messaggio dai toni inquietanti, la donna sarebbe partita dal milanese, dove abita, per raggiungere i figli. Un viaggio all'insegna della disperazione, sino all'agghiacciante scoperta. Arrivata a Margno la donna ha avuto la conferma che i piccoli Elena e Diego erano purtroppo deceduti e che del marito non vi era più nessuna traccia.

Mario Bressi e sotto un'immagine che ritrae i due gemelli, vittime della tragedia di quest'oggi

L'ipotesi al momento è che dopo il duplice omicidio sia fuggito, gettandosi poi dal ponte della Vittoria di Cremeno, dove proprio negli scorsi minuti è stato individuato il corpo di un uomo.

Al centro il dottor Paolo Tricomi, anatomopatologo

A Margno sono intervenuti i volontari della Croce Rossa di Premana, mentre l'Agenzia Regionale di Emergenza e urgenza ha dirottato l'eliambulanza decollata da Como. Ma ormai non c'era più nulla da fare: ai sanitari non è rimasto che il triste compito di constare il decesso dei due ragazzini, presumibilmente sedati e poi strangolati nell'appartamento a pochi passi dalla funicolare che porta a Pian delle Betulle.

A destra il parroco don Bruno Maggioni

In Valsassina sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Lecco: sia a Margno, teatro dell'omicidio, sia a Cremeno, all'altezza del cavalcavia teatro della seconda tragedia della giornata. I militari stanno tentando di ricostruire l'accaduto e soprattutto di chiarire cosa potrebbe aver spinto il padre, in un tragico raptus, a togliere la vita ai propri figli.

Il sostituto procuratore Andrea Figoni con il colonnello Claudio Arneodo e il maggiore Alessio Zanella dei CC del comando di Lecco

Presente sul posto - oltre all'anatomopatologo Paolo Tricomi per un primo esame esterno sulla salma delle giovanissime vittime - anche il magistrato di turno, dr.Andrea Figoni e il parroco don Bruno Maggioni.
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