Lecco: il Film Fest fa tornare in mente i tempi delle Noci d'Oro
"Il festival del prevosto", come è già stata sbrigativamente chiamata la prima edizione del Lecco Film Fest, riporta alla memoria delle generazioni più adulte il premio "Noci d'oro" che per diverse edizioni si è svolto a Lecco, a metà degli anni tra il 1960 e '70, per iniziativa dell'Azienda Turismo presieduta da Giacomo De Santis.
Titoli sulla stampa delle Noci d’Oro a Lecco
La giovanissima attrice Mita Medici ha ricevuto la Noce d'oro per la partecipazione al film "L'estate"; l'attore Giulio Platone ed il regista Alfredo Angeli hanno ottenuto il premio d'onore dell'Unione Internazionale dei Cineasti indipendenti, per il film "La notte pazza del conigliaccio", proiettato in anteprima assoluta subito dopo la premiazione".
Nel suo intervento durante la cerimonia il presidente dell'Ente Provinciale Turismo di Como, Emilio Nones, pose in evidenza che le "Noci" erano un premio anticonformista, coraggioso, diciamolo pure difficile: suo compito era quello di scoprire con la collaborazione di giurie qualificate, che non hanno mai fruito di gettoni di presenza, fra le nuove leve dello spettacolo, le forze più vive ed intelligenti, i temperamenti artistici più vivaci da segnalare all'opinione pubblica".
Lello Bersani, volto popolare della RAI TV, tra due giovani premiati
Si ricordò nella premiazione che le Noci d'Oro rappresentavano un felice incontro fra spettacolo e turismo, iniziato nel luglio 1956 a Duno Valcuvia, in provincia di Varese,, uno dei più piccoli Comuni d'Italia. Il premio è poi giunto a Lecco, grazie all'Azienda Turismo, con la collaborazione del Centro di Cultura. Si evidenziò pure che il patrocinio concesso dal Ministero Turismo e Spettacolo accentuava il prestigio della manifestazione.La cerimonia di premiazione venne condotta da Lello Bersani, popolare volto della RAI TV, in particolare del settore cinema. Nell'elenco dei premiati con la Noce d'oro si può subito notare il nome del giovane Luciano Pavarotti, che diventerà una voce di risonanza mondiale. E' stato questo il primo riconoscimento assegnato al tenore di Modena, all'inizio di una carriera eccezionale.
Giacomo De Santis, al centro, con a fianco Lello Bersani, durante il convivio di gala all’Hotel Griso
Al termine della serata di premiazione al Nuovo di viale della Costituzione, autorità e premiati raggiunsero l'Hotel Griso di Malgrate per una notte "con le ore piccole",accompagnata da un raffinato "banchetto" offerto dal nuovo gestore Bruno Gobbi. Prese la parola, applauditissima, l'anziana attrice Paola Borboni, alla ribalta nella storia del teatro italiano nei primi decenni del Novecento. Per le giovani leve dello spettacolo cinematografico venne espresso l'augurio, al "bicchiere della staffa", che "lo spettacolo cinematografico continui perché è appena cominciato". Un saluto augurale che oggi può valere, cinquanta anni dopo, anche per il neonato Lecco Film Fest, definito iniziativa innovativa del panorama italiano poiché propone uno sguardo tutto al femminile.
A.B.