Comunali, affluenza: sia La Valletta che Esino oltre il 50%+1
Erano in due i comuni lecchesi con una sola lista candidata e dunque in lotta con il quorum: Esino e La Valetta Brianza. In entrambi i casi Pietro Pensa (già sindaco uscente) e Marco Panzeri (borgomastro a Rovagnare pre-fusione) hanno raggiunto l'obiettivo di portare alle urne almeno il 50%+1 degli aventi diritto. A Esino ha ritirato la scheda il 60.16% del corpo elettorale (5 anni fa la percentuale era del 65.08 in una sfida a due). A La Valletta ieri alle 23 mancavano 215 "presenze" per evitare il commissariamento. Se ne sono registrate di più, arrivando al 57,11%, un solo punto sotto il 58,53% della sfida a 2 di 5 anni fa vinta da Roberta Trabucchi.
A Sueglio, invece, l'affluenza più bassa dei 7 comuni lecchesi al voto per il rinnovo dell'amministrazione comunale: 37,01% (in rialzo rispetto al 36,36% dell'ultima tornata conclusasi anzitempo con le dimissioni del sindaco in carica e il commissariamento dell'Ente).
A Lecco risale la percentuale: 64,72% rispetto al 57.45% del primo turno di 5 anni fa, poi precipitata al 47.72% al ballottaggio tra Brivio e Negrini. Certo siamo lontanissimi dal 2010 quando i votanti furono il 73.21% degli aventi diritto.
A Calco ha votato il 62.56% del corpo elettorale (nel 2015 ci si era fermati al 56.66%) mentre a Mandello la percentuale è del 65.31% (in rialzo rispetto a un lustro fa quando si era espresso il 63.79%).
Percentuale ancor più alta a Ballabio: 72.21%, con un incremento di quali 10 punti rispetto alle elezioni che avevano portato alla vittora del sindaco uscente Alessandra Consonni quando il contatore si era fermato al 61.49%.
