Malgrate: in cc le nuove tariffe TARI. Riduzione per i cittadini e sconti per le imprese
È convocata per giovedì 29 ottobre, in streaming, una nuova seduta del consiglio comunale di Malgrate che prevede all’ordine del giorno, tra le altre cose, l’approvazione del regolamento e l’aggiornamento delle tariffe TARI. E qui ci sarà una gradita novità per i cittadini: le tariffe saranno infatti inferiori.
Una scelta obbligata, a dir la verità: le tariffe devono essere aggiustate per rispettare i paletti posti da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Rispetto al piano costi preventivato con Silea, quindi, il Comune di Malgrate ha dovuto rivedere al ribasso della tassa sui rifiuti. “Abbiamo calcolato che, in media, una famiglia composta da 3 persone pagherà 147 euro anziché 167” spiega il sindaco Flavio Polano.
Le novità non finiscono qui. Infatti, come già avviene in alcuni comuni limitrofi, anche Malgrate applicherà uno sconto pari al 25% della quota variabile della TARI alle imprese che sono state obbligate a chiudere durante il lockdown la primavera scorsa. Oltre a questo, gli esercizi e le attività che hanno chiuso per libera scelta e sono in grado di documentarlo, si vedranno applicare uno sconto sulla parte variabile della TARI in proporzione ai giorni di serrata.
Complessivamente quindi il Comune di Malgrate dovrà affrontare minori entrate a bilancio rispetto a quanto preventivato per il 2020. Se la stima fatta a inizio anno prevedeva infatti entrate dalla TARI per 365mila euro, ora si stima che ad arrivare saranno 345mila euro. In attesa di vedere quale sarà il consuntivo effettivo. Un ammanco di circa 20mila euro, quindi, che il Comune di Malgrate coprirà con risorse proprie, utilizzando una parte del dividendo di Silea.
L’assise comunale dovrà poi discutere ed eventualmente approvare il nuovo regolamento del consiglio comunale, che non veniva aggiornato da 17 anni, e la possibilità di conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto come già avvenuto a Valmadrera, a Civate e in altri comuni della provincia nelle scorse settimane.
Una scelta obbligata, a dir la verità: le tariffe devono essere aggiustate per rispettare i paletti posti da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Rispetto al piano costi preventivato con Silea, quindi, il Comune di Malgrate ha dovuto rivedere al ribasso della tassa sui rifiuti. “Abbiamo calcolato che, in media, una famiglia composta da 3 persone pagherà 147 euro anziché 167” spiega il sindaco Flavio Polano.
Le novità non finiscono qui. Infatti, come già avviene in alcuni comuni limitrofi, anche Malgrate applicherà uno sconto pari al 25% della quota variabile della TARI alle imprese che sono state obbligate a chiudere durante il lockdown la primavera scorsa. Oltre a questo, gli esercizi e le attività che hanno chiuso per libera scelta e sono in grado di documentarlo, si vedranno applicare uno sconto sulla parte variabile della TARI in proporzione ai giorni di serrata.
Complessivamente quindi il Comune di Malgrate dovrà affrontare minori entrate a bilancio rispetto a quanto preventivato per il 2020. Se la stima fatta a inizio anno prevedeva infatti entrate dalla TARI per 365mila euro, ora si stima che ad arrivare saranno 345mila euro. In attesa di vedere quale sarà il consuntivo effettivo. Un ammanco di circa 20mila euro, quindi, che il Comune di Malgrate coprirà con risorse proprie, utilizzando una parte del dividendo di Silea.
L’assise comunale dovrà poi discutere ed eventualmente approvare il nuovo regolamento del consiglio comunale, che non veniva aggiornato da 17 anni, e la possibilità di conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto come già avvenuto a Valmadrera, a Civate e in altri comuni della provincia nelle scorse settimane.
Mi.C.