Calolzio: la giovane Mishel è subito eliminata da Il Collegio

E' durata il tempo di amen la permanenza della giovane calolziese Mishel Gashi ne Il Collegio: "la Miss" - come è stata soprannominata per via della sua indubbia bellezza - non è infatti stata ammessa, venendo "eliminata" ancor prima di intraprendere la propria avventura tra i banchi del docu-reality di Rai 2 ambientato nel 1992.

La prima puntata della stagione 2020, trasmessa ieri sera, è stata interamente dedicata alla ricostruzione - trattandosi ovviamente di un programma registrato, tra l'altro prima degli ultimi DPCM - di come la classe di ragazzini catapultati indietro nel tempo si è formata. In onda dunque le prove che gli aspiranti collegiali hanno dovuto superare per conquistare l'ambita divisa. Mishel - accompagnata dalla mamma - non ha passato la selezione: non ha spiccato infatti nel primo test e si è fatta trovare impreparata anche alla "verifica" sulla Regina Margherita, personaggio a cui è intitolato il Collegio di Anagni che quest'anno per la prima volta ospita le telecamere, in sostituzione della struttura di Celata, location delle precedenti edizioni del fortunato format televisivo.

La ragazzina mentre usa il cellulare, non consentito

Se altri due compagni che hanno seguito lo stesso percorso sono stati salvati per "buona condotta", la 15enne calolziese, nata in Italia da genitori albanesi, è stata fregata dalla scelta di non consegnare il proprio cellulare all'ingresso a scuola: scoperta, è stata punita per la sua condotta con la non ammissione.

L'uscita dal Collegio

In classe ha però lasciato il segno, facendo perdere la testa a un compagno, in lacrime per la sua eliminazione.