Olginate: il Covid 'entra' anche alla RSA, in paese 73 contagi e una classe in 'quarantena'

Il salone della Rsa di Olginate
in una foto di repertorio
In primavera è stata una delle poche strutture per anziani del territorio a rimanere del tutto "Covid free", anche grazie alle importanti norme di sicurezza messe in atto fin dalle primissime avvisaglie della pandemia. Nonostante il rigoroso rispetto delle misure anche durante i mesi estivi - quando la Direzione si è limitata a "concedere" i colloqui con i famigliari, rigorosamente all'aperto - la RSA di Olginate non è però riuscita ad evitare la seconda ondata di Coronavirus, che ha già colpito due operatori e una quindicina di ospiti, sui circa sessanta totali: il piccolo focolaio di infezione è stato riscontrato a seguito della positività al tampone di un anziano lievemente sintomatico, che ha subito fatto scattare esami a tappeto sull'intera residenza. Al momento, comunque, non si ha notizia di casi gravi: la situazione, continuamente monitorata, appare sotto controllo.
Il quadro della pandemia è in costante evoluzione anche nel resto del paese: sono già saliti a 73 - rispetto ai 52 dello scorso sabato - i cittadini positivi, con due ricoverati in ospedale tra cui una giovane donna.
"In generale l'età dei contagiati si è abbassata molto rispetto alla prima ondata" ha confermato il sindaco Marco Passoni, impegnato nel cercare di contattare ogni singola persona per verificare eventuali esigenze. "Al momento non abbiamo riscontrato necessità particolari: fortunatamente molti possono contare sulla propria rete di famigliari, amici e vicini di casa, quindi per ora non sono stati riattivati i servizi di sostegno alla popolazione organizzati durante il lockdown. In caso di bisogno, comunque, è sempre possibile chiamare i numeri 0341.655692, 0341.655693 e 339.4256877".
Sotto controllo anche la situazione delle scuole: alla Secondaria di I grado - attualmente frequentata, dopo l'ultimo DPCM, solo dalle prime - tutte e cinque le classi stanno seguendo regolarmente le lezioni in presenza, mentre alla Primaria sono state sospese le attività in quinta, con gli alunni che però dovrebbero tornare sui banchi il prossimo lunedì.
Nel frattempo il Comune ha messo a disposizione la sede Auser in piazza Roma e i locali al pianoterra di Villa Sirtori per le vaccinazioni antinfluenzali, a cura della dott.ssa Laura Milesi e del dott. Giuseppe Binda: ancora da confermare le due date per la somministrazione, in base alle tempistiche per l'effettiva distribuzione delle dosi sul territorio.
Novità, infine, per quanto riguarda il poliambulatorio di via Cantù: per risolvere l'annosa problematica delle code all'ingresso - in tempo di distanziamento sociale ma non solo - dal 16 novembre l'accesso al punto prelievi, anche per i pazienti TAO, sarà gestito "su appuntamento", con la possibilità per i cittadini di prenotarsi tramite il numero verde del Contact Center 800.638.638 da rete fissa oppure allo 02.99.95.99 da mobile, dal lunedì al sabato dalle 08.00 alle 20.00; in questa prima fase sperimentale, comunque, eventuali non prenotati saranno gestiti ancora regolarmente, per dare a tutti il tempo tecnico di abituarsi a questa nuova modalità.
B.P.
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