Lecco: i tamburi giapponesi di Taiko 'animano' le vie di Germanedo
Al via nella serata di ieri la nuova rassegna teatrale-culturale organizzata dal Comune di Lecco, "Arte Vaga_mente". La kermesse è stata aperta dall'associazione Taiko capitanata dall'artista e attore Giorgio Galimberti con i suoi grandi tamburi giapponesi, che ieri ha messo in scena un vero e proprio spettacolo itinerante per le vie di Germanedo. Tanta la curiosità dei passanti e delle persone che si sono affacciate alla finestre e sono scese in strada, spinte dal simpatico richiamo musicale e dal ritmo degli strumenti.


Anche Chiara Codetta, Samuele Galimberti e Tobia Galimberti si sono esibiti insieme a Giorgio Galimberti, che ha trasmesso la passione per questi tamburi ai suoi figli dopo un viaggio in Giappone. "All'inizio non ne sapevamo nulla, poi piano piano ci siamo avvicinati a questa arte performativa: io li suono perchè li trovo molto affascinanti, potenti e profondi" ci ha raccontato Samuele.
VIDEO
"In realtà non sono molto conosciuti, ma i lecchesi hanno già dimostrato di apprezzarli, in precedenti occasioni. Ci mancava suonare per le persone, poter vedere anche solo per pochi minuti i volti della gente senza mascherina: portare il teatro e la musica "a domicilio" è emozionante. Il nostro obiettivo è quello di aprirci sempre più alla città anche attraverso corsi per bambini ed adulti. Dopo le tante chiusure c'è bisogno di leggerezza, di cultura, gioia e spettacolo".


"Lavorare per strada è la condizione ideale del teatro, che va alla gente e non viceversa" ha aggiunto Giorgio Galimberti. "Noi siamo fermi da febbraio 2020, ma al di là di questo c'è proprio la necessità di stare insieme, ce la possiamo fare. E' un inizio lento ma speriamo sia inesorabile. Ora replicheremo giovedì 6, in altri quartieri".


Entusiasta anche Chiara Codetta, unitasi all'associazione Taiko circa 10 anni fa una volta rientrata da un viaggio in Giappone "in compagnia" di... un tamburo: sarà proprio lei a partire, a breve, con un progetto musicale che coinvolgerà persone con il morbo di Parkinson. Presente all'evento di ieri anche il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza, che ha ribadito come la rassegna "Arte Vaga_mente" sia fondata sull'idea di portare il teatro tra i palazzi e i cortili, in tutta sicurezza, offrendo la possibilità di gustare l'arte comodamente dal proprio balcone o dalla propria finesta. Le location scelte per le rappresentazioni sono, non a caso, luoghi densamente abitati, nei pressi di palazzi e condomini.


"La cultura riparte da qui, nei posti dove le persone vivono: servono momenti di sollievo e ristoro per la nostra mente e la nostra anima, pur continuando a fare attenzione e a non sottovalutare quel nemico che conosciamo da più di un anno" ha commentato l'Assessore. "Abbiamo aperto la rassegna con i tamburi perchè volevamo qualcosa che fosse un po' rumoroso, che potesse richiamare l'attenzione. E con la cultura giapponese, segno che vogliamo esplorare anche altri mondi".

Per il programma completo della rassegna CLICCA QUI.
A.G.