Mandello: in tanti per l'addio a Enrico Centali, 29 anni, 'giovane generoso e impegnato'
In tantissimi nel pomeriggio di oggi, mercoledì 16 giugno, si sono riuniti nella Chiesa di San Lorenzo a Mandello del Lario per l'ultimo doloroso saluto a Enrico "Kikko" Centali, il giovane di soli 29 anni venuto prematuramente a mancare la scorsa domenica a seguito di un grave incidente nel tunnel della Lecco-Ballabio, che stava percorrendo in sella alla sua potente motocicletta.

Enrico Centali
Impossibile trovare le parole di fronte a una tragedia tanto grande, come ha ammesso don Giuliano Zanotta nel pronunciare la sua omelia dinnanzi alla folta assemblea di famigliari, amici e semplici conoscenti uniti nel momento del dolore per l'improvvisa scomparsa di "un ragazzo generoso e impegnato, che nella sua breve vita ha amato tante cose".

"La nostra presenza non vuole essere solo un gesto di circostanza: per chi ha fede la morte è un passaggio, che vogliamo affrontare con e per Enrico nella grazia del Signore" ha esordito il sacerdote. "Vogliamoci bene intanto che possiamo: non sappiamo che cosa ci riserva Dio, ma comunque da soli non possiamo aggiungere ore alla nostra vita. Il mio è un invito a cogliere quanto Gesù ci manda, non a rassegnarci. Non ci sono parole per dire di una vita spezzata così presto, non c'è spiegazione razionale: per quanto ci riguarda possiamo dare solo una risposta di fede, se ci crediamo, e sono sicuro che in fondo è così per tutti. Chi ama a volte si arrabbia, ma l'amore resta: voler bene non è solo accondiscendere a tutto, è soffrire, comprendere, andare a fondo nelle cose. Quindi che senso ha la nostra esistenza se non è vissuta in pienezza, se non la si sperimenta davvero? Sappiamo che Enrico lo ha fatto, lui che era generoso e impegnato, che amava tante cose: non tocca a noi santificarlo, ma sono sicuro che il Signore ci darà la forza per accettare questo passaggio".


"Per lui - ha concluso don Giuliano - è arrivato il momento più importante della vita cristiana, quello in cui si trova al centro della comunità, davanti all'altare, da solo. Preghiamo insieme perchè il suo cammino sia verso la perfezione del Padre".

B.P.