Un libro sull'onorevole Giuseppe Zamberletti, tante volte nel lecchese
“La luna sulle ali” è il singolare titolo del libro dedicato all’onorevole Giuseppe Zamberletti, conosciuto come il ministro della Protezione Civile. Gli autori del volume, edito da Pietro Macchioni, sono Gianni Sparta e Lorenzo Alessandrini. Vi è anche un ricordo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella tratto dal messaggio per la scomparsa di Zamberletti. Il titolo si deve alla preferenza per i viaggi aerei notturni dell'onorevole, che nella sua biografia sintetizza proprio: “Mi affascinava il riflesso della luna sulle ali di aerei postali”.

Giuseppe Zamberletti con il cappello alpino a fianco del presidente del Consiglio Giulio Andreotti
Parlamentare per sette legislature, sottosegretario e ministro, a Zamberletti si deve la nascita della Protezione Civile. Si sottolinea nel libro: “Ne ha fatto un fondamentale servizio dello Stato sul fronte dei devastanti terremoti in Friuli e in Irpinia, ne ha esportato il modello nel Mar Giallo durante un’emergenza umanitaria tra i barconi di migliaia di vietnamiti fuggiti dal Vietnam del sud ed imbarcati da navi della Marina Militare Italiana", che a lui conferì l’onorificenza di capitano di corvetta con solenne cerimonia di giuramento in divisa.

Zamberletti con dirigenti DC della zona di Oggiono-Galbiate
Zamberletti transitò anche da Lecco, nella prima domenica del luglio 1987, quando nel pomeriggio precedente era iniziata la drammatica alluvione in Valtellina. Il posto di blocco stradale al Brick Tamoil in località Caviate, alla periferia settentrionale della città, aveva visto il passaggio dell’auto del ministro a notte fonda, mentre notizie sempre più preoccupanti giungevano anche dalla zona di Morbegno-Talamona. L'onorevole aveva preceduto il transito delle colonne di soccorso dirette in provincia di Sondrio, che fu incessante per tutta la mattinata.

Zamberletti inaugura a Merate la lapide in ricordo di Aldo Moro
Zamberletti è stato infinite volte nel nostro territorio, partecipando a convegni, riunioni, incontri, feste dell’amicizia, in particolare nella Brianza oggionese. Ha incontrato nelle zone terremotate del Friuli e dell’Irpinia gruppi di intervento di Lecco e della sua provincia, dove erano particolarmente numerose le Penne nere. In Campania incontrò la delegazione "nostrana" che aveva raggiunto il Comune gemellato nei soccorsi di Forino, guidata dal sindaco Giuseppe Resinelli, con il vice Enrico Azzoni e il maresciallo maggiore Angelo Blaseotto.

Lapide in ricordo di Giuseppe Zamberletti presso il cimitero del Sacro Monte di Varese,
dove è sepolto, inaugurata dal sindaco Davide Galimberti
Sono riflessioni che i lettori potranno condividere leggendo il libro con la storia e il percorso umano e politico di Giuseppe Zamberletti, l’uomo al quale l’Italia deve la nascita della Protezione Civile.
A.B.