Il giornalista del lario Emilio Magni e il suo ultimo libro 'El risott con l'unda'

Emilio Magni
A Lomazzo Emilio Magni ha ripreso i dialoghi con i lettori dopo la lunga pausa delle iniziative culturali motivata dalla pandemia, nell’ambito di un ciclo di eventi dedicati al dialetto di casa nostra e alla conservazione dell’antica parlata popolare. Il progetto è stato valorizzato dall’assessorato alla cultura di Lomazzo. In tale contesto è stato proposto inoltre uno spettacolo teatrale in dialetto, altro tema che sta molto a cuore a Emilio Magni.
Presentato dall’assessore alla cultura Alberto Monti e dal bibliotecario Matteo Vitali, il giornalista esperto di “arte culinaria” di casa nostra, certamente interdisciplinare, ha spiegato che “El risott cun l’unda”, è apprezzato come un particolare risotto alla milanese con lo zafferano, per tradizione considerato un mangiare tipico del mondo milanese nelle trattorie frequentate dai “lingera” e dalla picola ”malavita” meneghina, dove il parlare in dialetto accompagnava degustazioni saporite e dialoghi trasgressivi. Il risotto con l’onda era stato proposto e apprezzato anche sulle tavole della borghesia, non solo milanese, dove ci si piccava di parlare il bel dialetto dei tempi. Nel volume spiccano le immagini che invitano a ripetere nelle cucine di casa quei piaceri che non sono dimenticati.
U.F.