Ha senso fare di Piazza Affari un parcheggio?

Alessandro Magni
Gent. Direttore
Fa bene Massimo Riva, il candidato dei 5 stelle, a chiedere al Consiglio Comunale e al Sindaco perché il servizio parcheggi deve andare a gara e non in house.
Tuttavia mi interessa mettere sotto il riflettori dei lettori un altro aspetto del problema.
Siamo proprio così sicuri che i parcheggi scarseggiano? In Centro Città?.
La domanda è questa: ha senso fare di Piazza Affari un parcheggio? Quando si metteranno a disposizione altri 300 posti macchina nel parcheggio Broletto Nord e Sud, sciaguratamente rimasti inutilizzati da almeno 15 anni?
La Lecco storica è circondata a suo ridosso da una corolla di parcheggi.
Via Pietro Nava posti n. 40, Via Nullo posti n. 37,Via Parini, “Le Grigne” posti n. 156;   Via Adda/Via Bezzecca posti n. 54, Corso Matteotti posti n. 145, Via Parini (cimitero) posti n. 51, Viale Dante (zona farmacia) posti n. 24, Viale Dante (zona poste) posti n. 63, Viale Costituzione posti n. 20, Piazza Manzoni posti n. 6, Via dell’isola posti n. 29, Via S. Nicolò posti n. 46, Lungo Lario C. Battisti posti n. 34,   Via Marco D’Oggiono posti n. 30, Clinica Beato Talamoni, Via S. Nicolò posti n. 23, Via Sassi posti n. 58, Piazza Mazzini n. 57, e poi il Broletto Nord e Sud , le Meridiane sopra e sotto, la piccola velocità, e altri ancora che eventualmente, tutti, andrebbero segnalati meglio.
Da questi parcheggi si può  raggiungere il Centro e i suoi servizi da  una distanza  pressoché uguale.
Aggiungere altri parcheggi, come il Broletto o il Ventina quindi è bene, perché mette probabilmente in maggior equilibrio domanda e offerta di servizi. E permette una certa razionalizzazione degli attuali.
E però non tutti i parcheggi sono utili al Centro; ci sono parcheggi infatti che penetrando in modo irrazionale nel vecchio nucleo, fanno perdere senso al benessere prodotto dall’area pedonale. Che in centro andrebbe ulteriormente e altrimenti protetta e allargata.
Che senso ha avere dei parcheggi nella zona  dell’Isolago in Via Cairoli, o in Via Volta/P.zza Diaz  o in Via Sassi. Anche a tariffa più alta e disincentivante?
 Il parcheggio in Piazza Affari aumenterebbe lo stesso stato di disagio. Tutti che cercano di imbucarsi in un luogo presunto più centrale. Tutti presi dalla frenesia dell’imbuto. Vanificando un ben altro uso di una piazza tanto attesa e reclamata.
A che cosa serve un parcheggio lì, quando con l’auto posso raggiungere altri parcheggi a ridosso del Centro e posti a una distanza quasi equivalente? A nulla, se non a creare una inutile congestione, per opera di chi, spostandosi alla ricerca spasmodica e ossessiva del parcheggio più vicino, vorrà fare del Centro Storico non un luogo di distensione ma di irrespirabile e invivibile congestione. A danno di sé e soprattutto dei pedoni.
Avanzo una proposta, seppure ipotetica, per Piazza Affari: perché non utilizzarla assieme a Piazza Garibaldi per il mercato? O meglio perché non utilizzarla per gli spettacoli estivi che si tengono in estate in Piazza Garibaldi? E perché non ipotizzare altrimenti il mercato in una zona pedonalizzabile come la parte alta di Viale Dante e un lato di Via Marco D’Oggiono? (l’altro lato destinandolo ai pulman e al traffico dei residenti). Si potrebbe anche risolvere il problema della sede dei bus di Linee Lecco. Che potrebbero stazionare comodamente alla Piccola Velocità.
Alessandro Magni Consigliere Comunale
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