Ai Resinelli serata di emozioni ricordando la salita alla Nord dell'Eiger
Una serata di grandi emozioni ai Piani dei Resinelli, dedicata al ricordo della prima salita italiana della parete Nord dell'Eiger, nell'anniversario esatto dell'impresa, conclusasi sulla vetta della famosa montagna dell'Oberland bernese il 16 agosto del 1962.
Purtroppo oggi Acquistapace, Perego e Aste non sono più fra noi e l'età avanzata non ha consentito a Solina e Mellano di essere presenti all'incontro.
Nel mese di luglio di quello stesso anno il mandellese Giorgio Redaelli, che purtroppo ci ha lasciati lo scorso febbraio, aveva affrontato la Nord con il bellunese Roberto Sorgato. Il loro tentativo era stato però fermato dall'arrivo della bufera: il maltempo li colse quando erano molto in altro sulla parete, costringendoli ad una disperata e rocambolesca ritirata.
"Io e il Det abbiamo raggiunto l'inglese ferito, gli abbiamo prestato i primi soccorsi e lo abbiamo messo in sicurezza - ha ricordato Nusdeo, presente alla serata - dopo di che, nel bel mezzo del temporale, il Det ha salito due tiri di corda fino a raggiungere lo Stollenloch, il celebre "buco" nella parete che dà acceso alla galleria ferroviaria che attraversa il cuore dell'Eiger. Abbiamo fissato le corde e, con un'operazione delicata e faticosissima, dopo tre ore siamo riusciti a recuperare il ferito e il suo compagno, portandoli in salvo nella galleria. Lì abbiamo aspettato l'arrivo del convoglio che ci ha riportati alla Kleine Scheidegg. Avevamo rinunciato alla nostra ascensione per aiutare degli altri scalatori e lo avevamo fatto più che volentieri, ma, una volta arrivati alla stazione ferroviaria, tutto ci saremmo aspettati, tranne che ci venissero a chiedere di pagare il biglietto per il trasporto!".
La Comunità Montana nel proprio archivio video-fotografico e documentale denominato: Montagne di Scatti (MO.di.SCA.) raccoglie, ordina e custodisce i fondi fotografici donati liberamente da alpinisti che spesso hanno scalato le guglie e i pinnacoli della Grignetta come allenamento, per poi intraprendere spedizioni memorabili che hanno reso celebre il nome della città di Lecco in tutto il mondo.
Ogni anno, la Rassegna estiva ai Piani dei Resinelli, diventa pertanto un’occasione per valorizzare questi archivi, raccontare storie spesso “sconosciute”, per riscoprire il nostro patrimonio culturale e la primaria vocazione alpinistica ed escursionistica del ns territorio.
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
venerdì 26 AGOSTO | ore 21.15 Piazza della Chiesa
STORIA DELLE FERRATE LECCHESI – PARTE SECONDA
Racconti, video e immagini Con Associazione Alpinistica Gruppo Gamma Lecco Iscrizione obbligatoria: cultura@comunitamontana.lc.it
sabato 27 AGOSTO | ore 21.15 Piazza della Chiesa
DALLE GRIGNE ALLE GRANDI MONTAGNE DEL MONDO SERATA ALPINISTICA L’avventura degli alpinisti lecchesi, che hanno reso celebre il nome della nostra città in tutto il mondo, sulle cime più belle e difficili della Terra, raccontata attraverso le immagini dell’archivio video-fotografico MO.di.SCA. (Montagne di Scatti) Con Serafino Ripamonti e Alberto Benini Iscrizione obbligatoria via mail: cultura@comunitamontana.lc.it.
Purtroppo oggi Acquistapace, Perego e Aste non sono più fra noi e l'età avanzata non ha consentito a Solina e Mellano di essere presenti all'incontro.
Nel mese di luglio di quello stesso anno il mandellese Giorgio Redaelli, che purtroppo ci ha lasciati lo scorso febbraio, aveva affrontato la Nord con il bellunese Roberto Sorgato. Il loro tentativo era stato però fermato dall'arrivo della bufera: il maltempo li colse quando erano molto in altro sulla parete, costringendoli ad una disperata e rocambolesca ritirata.
"Io e il Det abbiamo raggiunto l'inglese ferito, gli abbiamo prestato i primi soccorsi e lo abbiamo messo in sicurezza - ha ricordato Nusdeo, presente alla serata - dopo di che, nel bel mezzo del temporale, il Det ha salito due tiri di corda fino a raggiungere lo Stollenloch, il celebre "buco" nella parete che dà acceso alla galleria ferroviaria che attraversa il cuore dell'Eiger. Abbiamo fissato le corde e, con un'operazione delicata e faticosissima, dopo tre ore siamo riusciti a recuperare il ferito e il suo compagno, portandoli in salvo nella galleria. Lì abbiamo aspettato l'arrivo del convoglio che ci ha riportati alla Kleine Scheidegg. Avevamo rinunciato alla nostra ascensione per aiutare degli altri scalatori e lo avevamo fatto più che volentieri, ma, una volta arrivati alla stazione ferroviaria, tutto ci saremmo aspettati, tranne che ci venissero a chiedere di pagare il biglietto per il trasporto!".
"È incredibile l'intreccio di vicende e destini che ruota attorno a questa parete - commenta Serafino Ripamonti, conduttore della serata - Il mito dell'Eiger e fatto di eventi terribili e oscuri, grandi tragedie come quella in cui nel 1957 furono vittime e protagonisti i lecchesi Claudio Corti e Stefano Longhi, ma anche di grandi storie di amicizia, solidarietà e passione che rappresentano gli aspetti più belli e luminosi della pratica dell'alpinismo".
La Comunità Montana nel proprio archivio video-fotografico e documentale denominato: Montagne di Scatti (MO.di.SCA.) raccoglie, ordina e custodisce i fondi fotografici donati liberamente da alpinisti che spesso hanno scalato le guglie e i pinnacoli della Grignetta come allenamento, per poi intraprendere spedizioni memorabili che hanno reso celebre il nome della città di Lecco in tutto il mondo.
Ogni anno, la Rassegna estiva ai Piani dei Resinelli, diventa pertanto un’occasione per valorizzare questi archivi, raccontare storie spesso “sconosciute”, per riscoprire il nostro patrimonio culturale e la primaria vocazione alpinistica ed escursionistica del ns territorio.
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
venerdì 26 AGOSTO | ore 21.15 Piazza della Chiesa
STORIA DELLE FERRATE LECCHESI – PARTE SECONDA
Racconti, video e immagini Con Associazione Alpinistica Gruppo Gamma Lecco Iscrizione obbligatoria: cultura@comunitamontana.lc.it
sabato 27 AGOSTO | ore 21.15 Piazza della Chiesa
DALLE GRIGNE ALLE GRANDI MONTAGNE DEL MONDO SERATA ALPINISTICA L’avventura degli alpinisti lecchesi, che hanno reso celebre il nome della nostra città in tutto il mondo, sulle cime più belle e difficili della Terra, raccontata attraverso le immagini dell’archivio video-fotografico MO.di.SCA. (Montagne di Scatti) Con Serafino Ripamonti e Alberto Benini Iscrizione obbligatoria via mail: cultura@comunitamontana.lc.it.
