Calolzio: inaugurati due nuovi mezzi dell'AUSER, servizi apprezzati già nei primi mesi di attività
Taglio del nastro questa mattina a Calolzio per due nuovi mezzi entrati a far parte del nutrito parco auto dell'Auser, sodalizio che ha aperto la propria sede nel capoluogo della Val San Martino soltanto 10 mesi fa, ottenendo già la firma sul rinnovo della convenzione in forza degli importanti risultati ottenuti in questo ristretto lasso di tempo.
Mezzi che ora viaggeranno non solo con il logo di AUSER ma anche appunto con quello delle due realtà sponsor. “Tre soggetti diversi ma uniti per essere accanto alle persone fragili” ha detto Dossi. “Questa è la dimostrazione che l'alleanza tra il mondo del volontariato, istituzioni e privato è una formidabile miscela di risposta alle domande dei bisogni sociali della comunità. Grazie davvero, insieme si possono fare tante cose e Auser è affascinata dal fatto di poter costruire risposte progettuali verso la comunità con tutti voi”.
I due mezzi
“Abbiamo poi iniziato a frequentare i luoghi di ritrovo degli anziani – intavolando una collaborazione con AVAC - organizzando iniziative sul tema della prevenzione della salute, utilizzando deí video tutorial autoprodotti da volontari nonché dagli specialisti che ci danno una mano. Inoltre, stiamo iniziando ad affrontare il tema dell'accompagnamento degli anziani verso il digitale” ha aggiunto il Presidente Claudio Dossi, persona assolutamente propositiva. “Quando lo incontri poi non puoi più dirgli di no” ha sottolineato, scherzosamente, a tal proposito, il Presidente della Comunità Montana Carlo Greppi, rendendo merito alla sua vice Marina Calegari di aver lanciato, a suo tempo, l'idea di estendere anche al bacino calolziese il proficuo rapporto già instaurato con AUSER a Olginate, mettendo a disposizione uno spazio a Villa De Ponti.
Claudio Dossi
Mezzi che ora viaggeranno non solo con il logo di AUSER ma anche appunto con quello delle due realtà sponsor. “Tre soggetti diversi ma uniti per essere accanto alle persone fragili” ha detto Dossi. “Questa è la dimostrazione che l'alleanza tra il mondo del volontariato, istituzioni e privato è una formidabile miscela di risposta alle domande dei bisogni sociali della comunità. Grazie davvero, insieme si possono fare tante cose e Auser è affascinata dal fatto di poter costruire risposte progettuali verso la comunità con tutti voi”.
