A Maggianico 'Alpi: trame e visioni', nuova mostra di fotografia allestita al circolo Figini
È una sperimentazione che parla di amore per le Alpi quella esposta nella mostra inaugurata sabato sera al Circolo Fratelli Figini di Lecco. Un legame, quello tra Sara Invernizzi e le Orobie, dopo anni di studi e ricerche oggi ha assunto un’altra forma, ovvero quella di un’esposizione intitolata “Alpi: trame e visioni”.
Sara Invernizzi
“In questi ultimi anni le mie ricerche si sono focalizzate soprattutto sulle alpi valtellinesi, ovvero la zona sopra Gravedona. Tuttavia, ho scoperto narrazioni e racconti che si muovono lungo tutto l’arco alpino” ha spiegato l’autrice, oggi residente in val San Martino. “Alla base di tale immaginario c’è anche il desiderio di dare delle risposte a delle rigidità climatiche o a delle situazioni di paura. Spesso, dietro le sensazioni che provo quando visito certi luoghi ci sono proprio delle leggende”. Una nutrita platea di visitatori ascoltava assorta le parole dell’antropologa.
Davide Re
Antonio Pattarini
L’ultimo intervento prima del rinfresco è stato quello di un soddisfatto Antonio Pattarini. “I membri della cooperativa che gestisce il circolo Figini hanno un unico obiettivo: far sì che questa struttura continui ad essere un punto di aggregazione e di incontro per tutti. Mostre come quella che inauguriamo oggi danno un contributo fondamentale al raggiungimento di questo risultato. Ringrazio Sara Invernizzi ed anche Lumis Arte” ha concluso il vicepresidente del circolo Figini.
A.Bes.