Monte, Giro d'Italia: dalla lotteria 4.135 euro all'Ospedale. Un premio speciale a Rojas

Ammonta a ben 4.135 euro la cifra raccolta dalla Polisportiva di Monte Marenzo - Area sociale grazie alla sottoscrizione a premi legata al Giro d'Italia (che domenica ha effettuato un passaggio proprio nel piccolo paese della Valle San Martino), che ora sarà interamente destinata al reparto di oncologia dell'Ospedale A. Manzoni di Lecco per l'acquisto di un letto elettrico completo di materasso ad aria, che contribuirà a migliorare il comfort e le cure per i pazienti.


La fortunata vincitrice della sottoscrizione è risultata essere la signora Tecla Bonanomi, che si è aggiudicata un buono spesa da 200 euro. Per determinarlo (e per decretare l'assegnazione degli altri premi in palio) è stata effettuata pubblicamente un'estrazione a sorte martedì 23 maggio alle 15.00 presso il campo sportivo di Monte Marenzo, nell'ambito del Memorial Candido Cannavò.



"Ancora una volta ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa sottoscrizione un successo e a supportare il reparto di oncologia dell'Ospedale A. Manzoni di Lecco" ha commentato Angelo Fontana, responsabile dell'Area sociale della Polisportiva. "Questa generosità farà una differenza tangibile nella vita di coloro che lottano contro il cancro".


I volontari in campo a Monte Marenzo per il passaggio del Giro



Domenica, inoltre, una delegazione di Monte Marenzo si è recata presso l’hospitality di Bergamo del Giro d'Italia per un momento speciale: Josè Joaquin Rojas del Movistar team, con il pettorale n. 155, ha infatti vinto il Premio Candido Cannavò-Daniele Redaelli per aver transitato per primo in località Costa a Monte Marenzo, pertanto Alessandro Cannavò, figlio dello storico direttore della Gazzetta dello Sport, e la compagna di Daniele Redaelli Alessandra Gaetani gli hanno consegnato quale omaggio una riproduzione di un particolare dell’affresco dal ciclo di Santa Margherita conservato nell’omonima chiesa di Monte Marenzo (XIV - XV sec.).

“Il Giro d'Italia non è una manifestazione che riguarda solo il mondo del ciclismo e gli appassionati: è un patrimonio di valori, un retaggio storico proiettato al futuro che si sposta ogni anno in luoghi diversi" ha commentato il sindaco di Monte Marenzo Paola Colombo, a Bergamo insieme al parroco don Angelo Roncelli e Angelo Fontana. "Abbiamo lavorato per valorizzare al meglio questa opportunità, una vetrina unica”.



"L'evento ha coinvolto tutti, anche perchè si è svolto durante il Memorial Candido Cannavò-Daniele Redaelli, in programma dal 18 maggio al 4 giugno" ha aggiunto Angelo Fontana. "Vedere correre lungo le nostre strade le squadre, i campioni e quello che ruota loro intorno è stato innanzitutto un modo per mostrare i tanti aspetti dello sport, il valore educativo, il grande lavoro e le soddisfazioni che porta".
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