Valgreghentino: dopo più di 40 anni la maestra Anna Clara va in pensione, i suoi ragazzi la sorprendono con una festa

Oggi, giovedì 8 giugno, sarà il suo ultimo giorno di scuola. Dopo oltre quarant'anni, da settembre Anna Clara Bassani non sarà più in cattedra alla Primaria di Valgreghentino, perché per lei è arrivato il momento di godersi la meritata pensione, la famiglia e le sue passioni. Un traguardo, il suo, che dopo una vita trascorsa al fianco dei bambini - centinaia, accompagnati passo dopo passo nel loro percorso di crescita innanzitutto umana - andava festeggiato a dovere, per renderlo indimenticabile quale punto di arrivo e di (ri)partenza.

E così, nella serata di ieri, in tantissimi tra studenti attuali, ex alunni (anche di annate non più recenti, composte da ragazzi e ragazze che ormai sono a loro volta genitori), mamme e papà hanno voluto partecipare al "tributo" in onore della neo pensionata, che evidentemente non è stata una semplice insegnante ma una vera e propria maestra di vita, capace di lasciare un ricordo dolce e grato in tutti coloro che da lei hanno imparato qualcosa.

Una festa rigorosamente a sorpresa, "spifferata" solo ai suoi famigliari e a qualche collega: il nutrito gruppo, infatti, si è riunito presso la stazione ferroviaria di Airuno per poi incamminarsi a piedi in comitiva, aggregando ulteriori persone lungo la strada, verso la casa nella vicina frazione valgreghentinese di Taiello di Anna Clara, che richiamata da un vociare allegro e festoso si è affacciata alla finestra. Grandissima la sua emozione alla vista di tanti bambini, ragazzi e adulti, che hanno esposto uno striscione in suo onore e l'hanno poi accolta nel cortile con coriandoli, scintille luminose, mazzi di fiori colorati e tanti piccoli doni, come in ogni festa che si rispetti.

"Con tutti noi hai sempre dimostrato passione, pazienza e caparbietà, ci hai voluto bene e sei stata severa, quando necessario; con te in classe c'erano sempre sorrisi, pur in un clima di lavoro e rispetto" hanno sostenuto alcuni ragazzi rivolgendosi direttamente ad Anna Clara, alla quale è stato riconosciuto anche il merito di aver saputo trattare temi importanti e delicati (come la Shoah, giusto per citarne uno) con tutte le attenzioni del caso all'età e alle conoscenze dei bambini. "Ci hai lasciato insegnamenti che resteranno per sempre, che ci accompagneranno per tutta la vita".

"Per me non sarà facile abbandonare la scuola, il mondo che ha riempito e reso speciali tanti momenti" ha poi commentato la festeggiata, visibilmente commossa di fronte a tanto affetto. "Ho vissuto un'avventura bellissima che rifarei altre mille volte perché ogni giorno è stato diverso e mi ha regalato qualcosa di particolare da portare a casa con me e conservare. Non nego che sia stato anche faticoso, ma qualsiasi mestiere è impegnativo se svolto al meglio. E poi ogni disegno, ogni fiorellino, ogni abbraccio e ogni pacca sulla spalla mi hanno ripagato di tutti gli sforzi. A scuola si lavora con il futuro, e per me è stato un onore farlo, condividendo molto anche con le famiglie dalle quali ho sempre trovato tutto l'entusiasmo e il supporto necessario persino per portare avanti le mie "follie", con la convinzione che insieme si poteva e si può fare tutto. Mi rimangono tantissimi ricordi, ripenso a quello che è stato e ne sento già la mancanza. Ma la porta di casa mia sarà sempre aperta, il mio numero di telefono resterà lo stesso: io ci sarò e vi terrò tutti nel cuore".

Presenti alla festa di ieri sera anche tanti amici come il consigliere provinciale Stefano Simonetti e l'atleta pluripremiata Elena Fustella, che nel 2019 hanno sostenuto Anna Clara nella sua corsa alla carica di sindaco di Valgreghentino con la lista "Progetto Futuro", che ora rappresenta sui banchi dell'opposizione quale capogruppo. E proprio l'impegno civico, l'importanza di mettersi al servizio degli altri e della propria comunità, di lasciare un segno concreto anche attraverso piccoli-grandi gesti di solidarietà, sono stati tra gli insegnamenti più preziosi che l'ormai ex maestra ha saputo trasmettere ai suoi alunni, al di là delle pur sempre importanti nozioni apprese attraverso compiti, verifiche e interrogazioni, nel loro percorso di crescita per diventare i cittadini di domani.

Un "servizio", dunque, a 360 gradi, che proprio ieri è valso ad Anna Clara una chiamata decisamente speciale (e del tutto inattesa): dall'altro lato del telefono, squillato nel pomeriggio, c'era la segreteria del Quirinale, l'Istituzione che ha avuto la fortuna di conoscere da vicino proprio grazie a un progetto svolto con i suoi alunni e che ha voluto ringraziarla per tutto ciò che ha saputo lasciare nel corso della sua quarantennale carriera, ormai giunta alla conclusione. Un ulteriore attestato di stima, dunque, per un'insegnante speciale a cui la Primaria di Valgreghentino, parte dell'Istituto Comprensivo di Olginate, sarà sempre molto grata.

Galleria fotografica (11 immagini)


Benedetta Panzeri
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.