Maggianico: oltre 170 persone alla cena per Mission Bambini
“R-estate con il cuore”. Questo il "titolo" che il coordinamento lecchese di Mission Bambini ha voluto assegnare all’evento conviviale di sabato 8 luglio. Più di 170 persone intervenuto alla cena, ospitata dall'oratorio di Maggianico.
La serata era destinata a raccontare il progetto Cuore di Bimbi, raccogliendo fondi per sostenerlo; il progetto è nato nel 2005 perché oltre un milione di bambini, ogni anno, nasce con difetti cardiaci congeniti e il 50% di loro rischia la vita senza interventi tempestivi.
Silvia Mazza, coordinatrice, insieme a Gianluca d’Elia, di Mission Bambini Monza e Brianza, ha raccontato la sua esperienza nell’accogliere un bambino da operare e la sua famiglia, ponendo l’accento sulla delicatezza necessaria e sulle inevitabili difficoltà, in primi la lingua.
Un saluto e un applauso, con un grande in bocca al lupo, sono stati riservati ad Attilio e Mariadele Tavola, padre e figlia di Colle Brianza, in partenza per la Tanzania per portare gioia e amicizia ai bimbi del Carovana Charity Village, quel quartiere lecchese all’ombra del Kilimangiaro. Un grande ringraziamento è andato anche a tutti i volontari del gruppo di Lecco, oltre 20 persone, che hanno reso possibile la serata.
La serata era destinata a raccontare il progetto Cuore di Bimbi, raccogliendo fondi per sostenerlo; il progetto è nato nel 2005 perché oltre un milione di bambini, ogni anno, nasce con difetti cardiaci congeniti e il 50% di loro rischia la vita senza interventi tempestivi.
Silvia Mazza, coordinatrice, insieme a Gianluca d’Elia, di Mission Bambini Monza e Brianza, ha raccontato la sua esperienza nell’accogliere un bambino da operare e la sua famiglia, ponendo l’accento sulla delicatezza necessaria e sulle inevitabili difficoltà, in primi la lingua.
Un saluto e un applauso, con un grande in bocca al lupo, sono stati riservati ad Attilio e Mariadele Tavola, padre e figlia di Colle Brianza, in partenza per la Tanzania per portare gioia e amicizia ai bimbi del Carovana Charity Village, quel quartiere lecchese all’ombra del Kilimangiaro. Un grande ringraziamento è andato anche a tutti i volontari del gruppo di Lecco, oltre 20 persone, che hanno reso possibile la serata.
