Il mio meccanico per un Dehors

Paolo Trezzi
Cara Leccoonline

Il 25 luglio, martedì, alle 21:53 ho scritto una mail all'indirizzo istituzionale dell'assessore Cattaneo.
Chiedevo informazioni sui servizi pubblici del Dehors di Pescarenico dopo le affermazioni dello stesso durante il Consiglio della sera prima.

In sintesi:
Le scrivo senza utilizzare la @pec perché è poco più di una curiosità amministrativa comunque nel solco dell'attenzione civica

Nell'ultimo Consiglio comunale durante la Sua risposta in merito all''Ostello ha esteso e ampliato il discorso anche sul Dehors di Pescarenico.

Ha evidenziato che la ciclofficina lì presente è ora attiva in formato self service e che il Gestore sta verificando la possibile collaborazione con un gruppo di ciclisti del territorio per garantire la copertura turni con la presenza di un meccanico

Da qui la mia domanda/curiosità:
- Il Bando pubblico andato deserto che poi ha comportato la scelta di una contrattazione diretta con l'attuale Gestore è stato modificato alla sottoscrizione tra le parti o tranne durata e richiesta economica è rimasto nei contenuti tale?

- Chiedo questo perché non solo non trovo sul sito Istituzionale la versione licenziata e nemmeno pubblicamente, forse anche per l'entità importante dello "sconto" sulla richiesta economica, non si è parlato di altri punti e non vi sono dichiarazioni Istituzionali

- Chiedo questo perché nello specifico Il Bando per l'assegnazione della gestione conteneva, come già sa, la presenza anche di determinati servizi pubblici vincolanti

Nello specifico la ciclofficina che per il periodo estivo (dal 1 aprile al 30 settembre) di ogni anno deve essere aperta insieme al dehors almeno 4 ore al giorno con il supporto di un meccanico specializzato.

Ebbene l'informazione da Lei data in Consiglio non collima con i contenuti del Bando originale e nessun consigliere pare averlo notato.

- È un mancato adempimento, essendo oggi ancora assente la figura del meccanico, per di più specializzato, che non si potrà comunque ritenere risolta con la sola futura presenza di ciclisti nelle vesti di "meccanici specializzati" seppur competenti o tale presenza è ora diventata una scelta solo volontaria del gestore?

Da qui, infine, mi chiedo se la contrattazione diretta abbia, più eticamente che giuridicamente ovviamente, rispettato la pluralità e parità dei possibili candidati gestori essendo le condizioni decisamente differenti e favorevoli al privato da quelle del Bando pubblico

La ringrazio per l'attenzione e di un suo riscontro con le eventuali risposte.
--
Siccome tale riscontro non c'è ancora stato trasformo la mail in una lettera e post pubblico perché pur essendo curiosità mi pare interessante, se il Comune non è un'agenzia immobiliare specializzata.
Paolo Trezzi
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.