Olginate: approvato un Piano di Diritto allo Studio da 605.770 euro
In un tempo in cui - per citare la consigliera delegata Alessandra Maggi - l'educazione è sempre più un'emergenza, non solo una responsabilità, con bambini e ragazzi che sempre di più insistono per una scuola "nuova", "non più dentro ai quadretti", "ricca di sfumature" e davvero in grado di "riempire gli zaini di esperienze", il Comune di Olginate ha stilato un (altro) Piano di Diritto allo Studio decisamente ricco e denso di contenuti, "in un investimento consapevole, curato e attento ai bisogni del territorio e delle scuole, una per una".
A presentarlo ieri sera in Aula è stata appunto Alessandra Maggi, che ha fatto notare fin da subito come i numeri dei bambini siano ancora in diminuzione, con un incremento (di sei unità) solo alla Primaria. 646, in totale, gli alunni iscritti ai plessi del paese, 630 se si escludono quelli dell'Infanzia paritaria, di cui ben 98 stranieri. Tra le principali spese sostenute dal Comune, da segnalare quelle per la mensa (280.000 euro di onere globale per 398 iscritti) e per il trasporto scolastico (112.370 euro per 161 bambini, coperti per il 28% con 31.491 euro di entrate); su quest'ultimo fronte, per la prima volta l'ente si farà carico anche dei costi legati agli spostamenti per uscite didattiche nel raggio di 20 chilometri, per tutte le classi dell'Infanzia e della Primaria. 4.000 euro, invece, lo stanziamento per il Piedibus - offerto grazie a una convenzione con Scuolaboriamo e sempre molto apprezzato dalle famiglie che possono usufruire di quattro linee di cui due attive anche per il ritorno - e 85.000 euro quello per l'educativa scolastica a favore di 26 minori più fragili, seguiti dai professionisti dell'Impresa Sociale Girasole.
"Anche quest'anno, inoltre, abbiamo messo a disposizione 11.000 euro per la fornitura gratuita dei libri di testo e 3.000 per le borse di studio, nonchè 37.000 euro per il sostegno alla programmazione dell'Istituto Comprensivo: di questi, 7.500 sono stati destinati all'Infanzia, 13.500 alla Primaria e 16.000 alla Secondaria di primo grado, con ciascun plesso che ha potuto scegliere come distribuire i fondi tra i progetti, il funzionamento generale della scuola e il materiale didattico" ha spiegato ancora Alessandra Maggi, elencando poi le iniziative promosse e finanziate dal Comune: "Fuoriclasse" (7.200 euro, per il supporto pomeridiano all'apprendimento, a cui hanno ulteriormente contribuito i gettoni di presenza dei consiglieri), "Scompiti" (7.000 euro, rivolto nello specifico agli alunni con certificazioni varie) e la rassegna teatrale "In fila per due" a cura di Teatro Invito (fino a 5.000 euro, più altri 2.000 per l'affitto del Jolly). Ammonta a 605.770 euro, dunque, l'onere globale del Piano, di cui 329.279 effettivamente a carico del Comune secondo le previsioni.
"Credo che anche questa volta il documento, seppur realizzato in tempi stretti, denoti una grande attenzione e programmazione da parte nostra" ha commentato il sindaco Marco Passoni. "Nel corso dell'open day alle Medie, inoltre, è stata presentata un'aula immersiva, per un nuovo modo di conoscere e apprendere. Dobbiamo continuare a sostenere con convinzione questo tipo di interventi, che vanno soprattutto a beneficio dei ragazzi più fragili e con disabilità".
Il Piano è stato apprezzato anche dal gruppo di minoranza guidato da Riccardo De Capitani, che ha quindi votato favorevolmente portando all'approvazione unanime.
A presentarlo ieri sera in Aula è stata appunto Alessandra Maggi, che ha fatto notare fin da subito come i numeri dei bambini siano ancora in diminuzione, con un incremento (di sei unità) solo alla Primaria. 646, in totale, gli alunni iscritti ai plessi del paese, 630 se si escludono quelli dell'Infanzia paritaria, di cui ben 98 stranieri. Tra le principali spese sostenute dal Comune, da segnalare quelle per la mensa (280.000 euro di onere globale per 398 iscritti) e per il trasporto scolastico (112.370 euro per 161 bambini, coperti per il 28% con 31.491 euro di entrate); su quest'ultimo fronte, per la prima volta l'ente si farà carico anche dei costi legati agli spostamenti per uscite didattiche nel raggio di 20 chilometri, per tutte le classi dell'Infanzia e della Primaria. 4.000 euro, invece, lo stanziamento per il Piedibus - offerto grazie a una convenzione con Scuolaboriamo e sempre molto apprezzato dalle famiglie che possono usufruire di quattro linee di cui due attive anche per il ritorno - e 85.000 euro quello per l'educativa scolastica a favore di 26 minori più fragili, seguiti dai professionisti dell'Impresa Sociale Girasole.
Alessandra Maggi
"Anche quest'anno, inoltre, abbiamo messo a disposizione 11.000 euro per la fornitura gratuita dei libri di testo e 3.000 per le borse di studio, nonchè 37.000 euro per il sostegno alla programmazione dell'Istituto Comprensivo: di questi, 7.500 sono stati destinati all'Infanzia, 13.500 alla Primaria e 16.000 alla Secondaria di primo grado, con ciascun plesso che ha potuto scegliere come distribuire i fondi tra i progetti, il funzionamento generale della scuola e il materiale didattico" ha spiegato ancora Alessandra Maggi, elencando poi le iniziative promosse e finanziate dal Comune: "Fuoriclasse" (7.200 euro, per il supporto pomeridiano all'apprendimento, a cui hanno ulteriormente contribuito i gettoni di presenza dei consiglieri), "Scompiti" (7.000 euro, rivolto nello specifico agli alunni con certificazioni varie) e la rassegna teatrale "In fila per due" a cura di Teatro Invito (fino a 5.000 euro, più altri 2.000 per l'affitto del Jolly). Ammonta a 605.770 euro, dunque, l'onere globale del Piano, di cui 329.279 effettivamente a carico del Comune secondo le previsioni.
"Credo che anche questa volta il documento, seppur realizzato in tempi stretti, denoti una grande attenzione e programmazione da parte nostra" ha commentato il sindaco Marco Passoni. "Nel corso dell'open day alle Medie, inoltre, è stata presentata un'aula immersiva, per un nuovo modo di conoscere e apprendere. Dobbiamo continuare a sostenere con convinzione questo tipo di interventi, che vanno soprattutto a beneficio dei ragazzi più fragili e con disabilità".
Il Piano è stato apprezzato anche dal gruppo di minoranza guidato da Riccardo De Capitani, che ha quindi votato favorevolmente portando all'approvazione unanime.
B.P.