Spaccio di im-meritati allarmismi

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Paolo Trezzi
Cara Leccoonline

Poche cose a Lecco hanno un effetto psicotropo potente come il dibattito politico sullo spaccio intorno a Centro e Meridiane.
Se poi ci si mette pure la società dello spettacolo di Striscia, siam fritti.

La dimostrazione che non fa male solo la droga è il comunicato di Lecco Merita di più.

L'abitudine a ingigantire problemi, a vederli come se fossero solo qui, a trovare colpevoli nell'avversario politico, a creare il caso a caso e a voler risolvere tutto con la repressione è un segno che già Lecco merita di più di Lecco Merita di più.

Le Meridiane sono un Bronx così invivibile che per farcelo scoprire è dovuta arrivare la TV e prima delle Meridiane era il Viale Turati e prima i portici di via Volta e prima ancora il Parco di Villa Gomes.
Ma mai uno studio di avvocato, imprenditore

Qui si vuole solo reprimere e mettere la gente in galera, magari per una canna se te la fai alle Meridiane perché se è una sniffata su uno scrittoio Luigi XVI invece è ben più che tollerata.

Lecco non vive nessun vero problema di ordine pubblico ma troppo di allarme di ordine pubblico.
Lo spaccio, gli ubriachi, sono cose che ci sono sempre state (e non solo qui) e in questo momento di crisi fan più impressione, anche perché la società dello spettacolo e i comunicati della politica, se ne occupano in abbondanza.

E’ vero che il tasso di incertezza e paura del futuro fa in modo che le ingiustizie, anche piccole, facciano più scalpore. Ma la vera emergenza è la povertà, più che la sicurezza.
Credo fortemente che l'ordine pubblico debba andar di pari passo con una società più giusta
E che un conto sono gli allarmismi inutili, o infondati. E un altro conto è l’allarme.
Paolo Trezzi
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