Per la Giornata mondiale dell'Avvocato in pericolo un pensiero ai Colleghi iraniani

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Elia Campanielli
Oggi, 24 gennaio, ricorre la Giornata mondiale dell’Avvocato in pericolo, istituita nel 2009 e celebrata in Paesi di tutto il mondo. In questa occasione, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lecco intende richiamare all’attenzione di tutta la cittadinanza il ruolo fondamentale della professione dell’Avvocato per il libero esercizio del Diritto di difesa.
L’art. 24 della Costituzione italiana ha riconosciuto il Diritto di difesa come inviolabile, assicurando anche ai cittadini non abbienti i mezzi per poter agire e difendersi in giudizio. Affinché tale Diritto sia espletato liberamente, la figura dell’Avvocato deve poter esercitare in piena autonomia, libero da qualunque condizionamento, potere o influenza esterna.
Quest’anno la Giornata mondiale è dedicata a tutti i nostri Colleghi che, in Iran, rischiano la propria libertà e, a volte, anche la propria vita nell’esercizio della loro professione, per garantire tale inviolabile Diritto ai loro Assistiti. Il nostro Consiglio dell’Ordine esprime piena solidarietà e umano sostegno ai Colleghi iraniani, vittime di un regime politico che viola apertamente i Diritti fondamentali che dovrebbero essere alla base di ogni Stato democratico.
Invita tutti i Colleghi ad onorare il loro impegno e il loro sacrificio, dedicando loro idealmente la giornata lavorativa del 24 gennaio e difendendo, sempre e in ogni occasione, la libertà e l’autonomia della Professione che abbiamo l’onore di esercitare.
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Per il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Lecco, il presidente Elia Campanielli
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