Spaccio nell’Erbese, arrestati dalla Polizia anche due lecchesi

Operazione antidroga della Squadra Mobile della Questura di Como. Più di 13 chili di droga sequestrati e tre persone arrestate nelle scorse ore nel territorio erbese. Gli agenti della Polizia hanno controllato ieri i movimenti di soggetti già noti, allo scopo di tagliare i rifornimenti dei pusher che usano poi i boschi della zona per lo spaccio.

Iniziando da Erba, ad attirare l’attenzione dei poliziotti è stato un 59enne comasco. Le verifiche sulla sua auto hanno portato alla luce la presenza di un doppiofondo, ricavato sotto alla leva del freno a mano e azionato da un dispositivo meccanico; all’interno erano nascosti 2 chili e mezzo di cocaina suddivisi in 4 panetti. Per l’uomo è scattato l’arresto ed è stato tradotto nel carcere di Como.

Tenuta d'occhio anche una donna di origine milanese di 54 anni, notata dagli investigatori per il fare sospetto. Gli agenti hanno quindi perquisito la sua abitazione a Rogeno, dove hanno trovato 2 etti di hashish, 4 grammi di eroina e 8 grammi di cocaina, oltre a soldi, probabilmente frutto dell’attività di spaccio. Sanzionati i clienti.

Ma è stato il terzo controllo che ha portato a scoprire e sequestrare un ingente quantitativo di droga. In questo caso gli uomini della Squadra Mobile – a seguito di un'attività di osservazione – hanno fermato un 27enne albanese con una piccola quantità di hashish. La successiva perquisizione nella sua abitazione di Primaluna, in Valsassina, ha permesso di trovare 92 panetti dello stesso stupefacente. Per un peso totale di circa 10 chili oltre a 7 etti di cocaina confezionata sottovuoto. Il 27enne aveva in casa anche una bilancia di precisione e una macchina per il sottovuoto. E’ stato arrestato e portato al carcere di Lecco.
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