Con il Modena venerdì si chiude l'esperienza in B del Lecco

SERIE B
38^ GIORNATA
DOMANI, VENERDI' ORE 20,30 AL RIGAMONTI-CEPPI

Riusciranno i blucelesti a salutare degnamente il proprio pubblico? Lo scopriremo domani (inizio 20,30) al termine di Lecco - Modena, ultimo atto di uno sconfortante campionato di serie B. I blucelesti avranno il dovere morale di provarci per rimediare allo smacco (uno dei tanti) di Brescia. I canarini sono ormai salvi, motivo per cui il match potrà essere giocato con la testa libera da entrambe le parti. Se la partita del Rigamonti-Ceppi non avrà effetti sulla classifica,  l'ultima giornata proporrà alcuni incontri decisivi. Per quanto riguarda la promozione, le partite Spezia-Venezia e Como-Cosenza, determineranno quale squadra salirà direttamente in A insieme con il Parma. I lariani sono favoriti in virtù del vantaggio di due punti. Cremonese e Catanzaro sono sicure del quarto e quinto posto, mentre Palermo, Sampdoria e Brescia, matematicamente ai playoff, cercheranno di difendere o migliorare la posizione nella griglia. Sudtirol, Cosenza, Cittadella, Pisa, Reggiana e Modena hanno conquistato la permanenza in cadetteria e non hanno più nulla da dire. Capitolo salvezza. Sono ancora coinvolti Spezia 41 (per ora salvo), Ternana (40), Bari e Ascoli (38). Intanto la Feralpisalò, sconfitta a Venezia al termine di una prova orgogliosa, si è aggiunta al Lecco nella discesa in serie C.  modenamalgrati.jpg (75 KB)        
DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER ANDREA MALGRATI
- C'è una brutta prestazione da cancellare. Spazio ai giovani?
“Questa settimana abbiamo integrato nel gruppo due ragazzi provenienti dalla squadra Under 17 che ha disputato un campionato strepitoso. È stato un giusto riconoscimento. Spazio ? Vedremo domani”. 
- Quali sono le sue sensazioni prima di questa partita? 
“Anzitutto penso alla gara. La “botta” arriverà alla fine della partita. È stata un'annata intensa. Sembra che siano passate quattro stagioni in una sola . Abbiamo vissuto di tutto”.   
- Motivazioni?
“Negli allenamenti settimanali abbiamo cercato di alleggerire un po' la testa ai ragazzi, i quali si motiveranno perché c'è da riscattare Brescia. Inoltre, visto che è l'ultima gara in casa, vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi”. 
- Tifosi con i quali occorre fare pace. Ci sono state polemiche per la cena fatta dai giocatori blucelesti prima della partita di Brescia. 
“Ho visto lo striscione che poi è stato tolto. C'è stata una cena in locale di Lecco centro, però associare la parola festa a questa serata, vuole dire aggiungere problemi ai tanti che abbiamo. So che i calciatori erano con le mogli. Prima di essere atleti sono persone. Quest'anno hanno vissuto emozioni negative e quindi l'idea di cenare insieme era anche quella di salutarsi e di stemperare un po' le emozioni”.  
- Come ci si avvicina a un impegno come quello con il Modena?
“Chi ha giocato tutto l'anno fatica a trovare stimoli e i giovani possono offrire energia nuova in questo momento. Abbiamo svolto allenamenti più spensierati, provando a tirare fuori le ultime gocce di motivazioni. Sappiamo di essere fragili, come si è visto contro Parma e Brescia. Giocheremo in casa a cercheremo di non deludere ulteriormente i tifosi”.  
- Il possibile cambio societario ha condizionato il clima attorno alla squadra?
“Nello spogliatoio dei giocatori non entro mai. Sicuramente ne parleranno, come ne parliamo noi dello staff tecnico. Per ora è solo un “pour parler”. Non conosciamo la volontà della società. Se ci sono degli incontri è giusto che restino privati. Mi auguro il meglio. Il presidente sceglierà per il bene della società”.   
- Come mai Frigerio non sta trovando una maglia da titolare?
“Sta capendo la differenza tra due categorie completamente differenti. Cerca di ambientarsi. È arrivato da una realtà diversa dalla nostra ed ha vissuto i cambi di allenatore. Non è stato facile esprimersi per lui. Marco è umile, ha potenzialità e lo dimostrerà in futuro”.      
- Domani ritroverete Di Stefano. 
“Ragazzo eccezionale, possiede caratteristiche incredibili. Ha nelle corde colpi importanti e può giocare benissimo in questa categoria. È forse un po' fragile e caratterialmente”. 
- Nel gruppo bluceleste c'è anche Tondi, centrocampista dell'under 17  che a febbraio ha firmato il primo contratto da professionista.
“È una mezzala con gamba importante. Lo abbiamo scoperto solo adesso. La mancata comunicazione è stato un problema in questa annata. Ha svolto con noi allenamenti. Il ragazzo può fare tanto. Tutto però dipenderà da lui. Ma ciò che sto dicendo gli deve uscire dalle orecchie, perché possiede già un bel temperamento. Ci sarà spazio per lui? Vedremo in base alla partita. A noi piace riconoscere l'impegno”.  

LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Il Modena, quattordicesimo a quota 44, si è salvato matematicamente alla penultima giornata grazie allo 0-0 interno contro il Como. I canarini avevano approcciato bene il torneo, respirando nelle prime giornate l'aria della vetta. Nel ritorno il rendimento è calato vistosamente, tanto che la squadra si è pericolosamente avvicinata alla zona playout.  Il 14 aprile mister Pierpaolo Bisoli ha sostituito in panchina Paolo Bianco, reduce da undici partite senza vittorie. Con il tecnico porrettano, la formazione gialloblu si è salvata, ottenendo cinque punti in quattro gare. In trasferta il Modena ha conseguito tre vittorie e ha perso in quattro occasioni; undici i pareggi, record del campionato per quanto riguarda le gare fuori casa. 
Domenica, come detto, il Modena ha impattato al Braglia contro il Como, che inseguiva i tre punti promozione. Questo l'undici schierato inizialmente da Bisoli:  Gagno; Riccio, Zaro, Pergreffi, Cotali; Battistella, Santoro, Magnino; Palumbo, Gliozzi, Bhozanaj.    
Tre gli ex: i difensori Pergreffi, Cauz e l'attaccante Di Stefano. Quest'ultimo, trasferitosi in Emilia durante il mercato invernale, 
ha fatto tanta panchina, mettendo insieme soltanto cinque presenze, con zero gol. 

PRECEDENTI 
Sono ventisei gli scontri diretti tra aquilotti e canarini. Il bilancio sorride ai blucelesti che hanno vinto 11 gare. Sei i successi dei gialloblu, nove i pareggi. I lecchesi non battono gli emiliani dal 7 maggio 2000 (C1) Modena-Lecco 0-1, gol al 54' di Giaretta. L'ultimo successo al Rigamonti-Ceppi è datato 22 marzo 1998, campionato di C1. Tutto nel primo tempo, con reti Mandelli (Modena), Bonazzi su rigore e Colombo.      

LA PARTITA DELL'ANDATA: 23/9/2023 MODENA – LECCO 0-0 
È il primo punto del Lecco nel campionato 23/24 ed è il primo, e unico, conquistato da mister Luciano Foschi nella sua breve (per ora) carriera in serie B. Gara vivace nel primo tempo, un po' meno nel secondo e risultato giusto. Nel finale premono gli emiliani e al 95' sfiorano il gol con Bonfanti che non inquadra la porta da un paio di metri.     
Tabellino
MODENA (4-3-1-2) Gagno; Oukhadda, Zaro, Pergreffi (1' st Riccio) Guiebrè; Battistella (1' st Cauz), Gerli, Palumbo (21' st Magnino); Tremolada (31' st Bonfanti); Strizzolo (13' st Abiuso), Manconi. 
A disposizione: Seculin, Ponsi, Duca, Falcinelli, Giovannini, Cotali, Mondele.
Allenatore Bianco
LECCO ( 3-5-2): Melgrati (1' st Saracco); Battistini, Marrone, Caporale; Guglielmotti (13' st Giudici), Crociata ( 17'st  Sersanti), Galli, Ionita, Lepore; Di Stefano (  17' st  Mangni), Novakovich (8' st Buso).
A disposizione: Celjak, Degli Innocenti, Bianconi, Eusepi, Tordini, Tenkorang. Donati 
Allenatore Foschi
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto
NOTE. 8514 spettatori (quasi quattrocento  lecchesi ). Ammoniti: Pergreffi, Zaro, Ionita, Manconi.

LE  ULTIME DAI CAMPI
Rientra Lepore dalla squalifica. Assenti Listovski, Beretta e il lungodegente Lamanna. 
Il tecnico gialloblu Bisoli  non recupera l'attaccante Abiuso. Davanti la coppia dovrebbe essere Strizzolo-Manconi. Out Gargiulo, Guarino, Duca, Ponsi, Gerli, Gliozzi, Oukhadda. 

DIREZIONE ARBITRALE
Giuseppe Collu di Cagliari, assistito da Antonio Severino di Campobasso e Fabrizio Ricciardi di Ancona; quarto ufficiale di gara:  Alfredo Iannello di Messina. Var: Fabbri, Avar: Abisso.

LE ALTRE PARTITE: Sudtirol-Palermo, Spezia-Venezia, Reggiana-Parma, Feralpisalò-Ternana, Cremonese-Cittadella, Como-Cosenza, Catanzaro-Sampdoria, Ascoli- Pisa, Bari-Brescia.  

CLASSIFICA: Parma 75, Como 72, Venezia 70, Cremonese 64, Catanzaro 60, Palermo 53, Sampdoria (-2) 52, Brescia 51, Sudtirol 47, Cosenza, Cittadella, Pisa e Reggiana 46, Modena 44, Spezia 41, Ternana 40, Bari e Ascoli 38, Feralpisalò 33, Lecco 27.
R.F.
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