Malgrate: alunni e cittadini 'catturati' dalle dimostrazioni dell'evento ''Io non rischio''

Buona la prima per "Io non rischio", la manifestazione di prevenzione e soccorso che si è tenuta nella giornata di ieri, domenica 24 maggio, a Malgrate. Fortemente voluta dall'amministrazione comunale, l'iniziativa ha permesso a grandi e piccini di vedere in azione i volontari di Croce Rossa Italiana, Scuola Italiana Cani Salvataggio (S.I.C.S.), Vigili del Fuoco, Nucleo Cinofilo da Soccorso "Grigna" ANA, Gruppo Alpini e Gruppo Forestale ANA; ma si è trattato anche di un'opera di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini perché adottino misure di sicurezza adeguate nella vita di tutti i giorni, come gli accorgimenti per la prevenzione di incendi boschivi o l'uso del giubbotto salvagente durante le uscite in barca.

Il programma della giornata è stato ripartito in due momenti distinti: il mattino è stato interamente dedicato agli alunni dell'Istituto Comprensivo di Malgrate, Civate e Suello, che accompagnati dai genitori si sono ritrovati nel cortile del plesso scolastico di via Gaggio, dove a partire dalle ore 9 ciascun gruppo di Protezione Civile ha allestito delle "tappe" dimostrative. I bambini, suddivisi in piccoli gruppi secondo l'età, hanno così potuto partecipare a rotazione alle diverse simulazioni, toccando con mano l'esperienza del soccorso e l'importanza della prevenzione grazie ad attività ludiche.

Cinque le postazioni allestite nel cortile scolastico, ognuna curata da un singolo ente: con i volontari della Croce Rossa Italiana di Valmadrera gli alunni hanno potuto esplorare due autoambulanze e comprendere l'uso delle relative attrezzature; con il Gruppo Forestale si sono esercitati nello spegnimento di immaginari incendi boschivi con l'ausilio di getti d'acqua; con il Nucleo Cinofilo da Soccorso "Grigna" hanno potuto osservare da vicino la "costruzione" di un cane da ricerca, con l'evoluzione nelle varie fasi dell'addestramento dal cucciolo all'adulto; con il nucleo speleo alpino fluviale dei Vigili del Fuoco di Lecco hanno organizzato una ricerca GPS e recuperato una persona caduta con il parapendio su di un albero, mentre con i S.I.C.S. hanno approfondito le tematiche del salvataggio in acqua.

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Nel pomeriggio invece l'azione si è spostata sul nuovo lungolago malgratese e ha offerto uno spettacolo coinvolgente sia ai passanti che ai ragazzi delle scuole, questa volta nel ruolo di semplici spettatori: proprio in mezzo al lago infatti è stato simulato un intervento di ricerca e soccorso a persone cadute in acqua da un canotto. I Vigili del Fuoco sono intervenuti con un'imbarcazione e una moto d'acqua, supportati da due unità cinofile che hanno recuperato da riva i naufraghi, mentre poco più in là sono continuate le dimostrazioni della Squadra Antincendio Boschivo.

"La grande disponibilità dei gruppi di Protezione Civile, che ringrazio sentitamente, è stata fondamentale" ha commentato Lara Taderini, assessore allo sport, istruzione e commercio del comune di Malgrate, spiegando come la giornata di ieri sia il frutto di un lavoro organizzativo iniziato lo scorso settembre: "ho pensato di proporre questa esperienza per permettere agli alunni di toccare con mano alcuni aspetti del soccorso e della prevenzione, consapevole di quanto l'esperienza in prima persona lasci un segno profondo nei bambini che partecipano. Essendo un giorno festivo e non scolastico è stato più complicato gestire le presenze; nonostante tutto per essere la prima edizione è andata bene e avendo ricevuto diverse richieste penseremo ad una formula con cui riproporla il prossimo anno".

La manifestazione si è conclusa sul lungolago intorno alle ore 18, quando il sindaco Flavio Polano ha consegnato degli attestati di partecipazione ai diversi gruppi di Protezione Civile. Presente anche il parroco don Andrea, che dopo un breve momento di preghiera si è unito al primo cittadino nel ringraziare "coloro che si occupano non solo della salvezza delle anime ma anche del corpo, dedicando tante energie e competenze ai propri fratelli, a qualunque credo, colore e razza appartengano".
 

Si ringraziano Marco Sassone del Foto Club Lario Malgrate,
Davide Castoldi del Foto Club di Airuno
e i Vigili del Fuoco per il contributo fotografico

Elena Toni
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