Linee Lecco, nessuna novità. Riprendono i lavori per l'asilo nido di Bonacina
Ancora nessuna novità decisiva per l’affaire “Linee Lecco”, ovvero per quelle questioni dirimenti sul futuro della società che la stessa sta cercando di risolvere da mesi con il Comune. “Ormai sta diventando una storia molto ridicola e molto costosa” ha commentato Simone Brigatti durante il Consiglio di lunedì sera, rivolgendo al sindaco Mauro Gattinoni le solite domande: “Vorrei sapere a che punto siamo, noi approviamo un rendiconto dove il Comune di Lecco fa il calcolo delle cifre che dovrebbe chiedere alla società per la gestione dei parcheggi con un metodo non condiviso, e questo può rappresentare un problema per il bilancio di Linee Lecco che rischia di chiudere in rosso per il quarto anno consecutivo. Il sindaco ha chiesto un mese di tempo, sono diventati due e adesso diventeranno tre”.
Che servirà ancora tempo Mauro Gattinoni lo ha ammesso: “Il dialogo con Linee Lecco sta andando avanti bene, siamo arrivati a contezza completa della situazione dei debiti e dei crediti e su questa base andremo a predisporre delle rispettive scritture a bilancio. La seconda fase, che deve necessariamente essere successiva, è la definizione dell’affidamento in house dei posteggi. Contiamo di chiudere nei tempi più brevi possibili ma servirà ancora qualche settimana”.
Su un altro versante, quello della costruzione del nuovo asilo nido di via Timavo, a Bonacina, ci sono delle novità. Il tema è stato posto dal consigliere Giovanni Tagliaferri, dopo la notizia delle contestazioni all’azienda per i grossi ritardi accumulati nella costruzione del nuovo edificio; a rispondere l’assessore Maria Sacchi: “Dopo l’invio della lettera di contestazione l’impresa ha risposto inviando la documentazione di subappalto e un nuovo cronoprogramma con fine lavori prevista per il 30 settembre 2025, quindi abbiamo concluso questo iter e si è ripreso a lavorare”. Sempre Sacchi ha fornito i chiarimenti richiesti dalla consigliera Cinzia Bettega sul tema delle bonifiche svolte durante i lavori di riqualificazione del lungolago: “Hanno interessato una porzione del Lungolario IV Novembre nella zona con l’incrocio di via Capodistria, gli interventi sono iniziati nell’autunno del 2023 e a marzo di quest’anno abbiamo ricevuto la certificazione di avvenuta bonifica dalla Provincia di Lecco”.
Che servirà ancora tempo Mauro Gattinoni lo ha ammesso: “Il dialogo con Linee Lecco sta andando avanti bene, siamo arrivati a contezza completa della situazione dei debiti e dei crediti e su questa base andremo a predisporre delle rispettive scritture a bilancio. La seconda fase, che deve necessariamente essere successiva, è la definizione dell’affidamento in house dei posteggi. Contiamo di chiudere nei tempi più brevi possibili ma servirà ancora qualche settimana”.
Su un altro versante, quello della costruzione del nuovo asilo nido di via Timavo, a Bonacina, ci sono delle novità. Il tema è stato posto dal consigliere Giovanni Tagliaferri, dopo la notizia delle contestazioni all’azienda per i grossi ritardi accumulati nella costruzione del nuovo edificio; a rispondere l’assessore Maria Sacchi: “Dopo l’invio della lettera di contestazione l’impresa ha risposto inviando la documentazione di subappalto e un nuovo cronoprogramma con fine lavori prevista per il 30 settembre 2025, quindi abbiamo concluso questo iter e si è ripreso a lavorare”. Sempre Sacchi ha fornito i chiarimenti richiesti dalla consigliera Cinzia Bettega sul tema delle bonifiche svolte durante i lavori di riqualificazione del lungolago: “Hanno interessato una porzione del Lungolario IV Novembre nella zona con l’incrocio di via Capodistria, gli interventi sono iniziati nell’autunno del 2023 e a marzo di quest’anno abbiamo ricevuto la certificazione di avvenuta bonifica dalla Provincia di Lecco”.
M.V.