Provincia: unanimità su Ato. Aumentati i costi energetici
E' stato il presidente dell'ufficio d'Ambito di Lecco (ATO), Marco Bonaiti, a illustrare al consiglio provinciale le principali voci del bilancio di esercizio 2024 fornendo agli amministratori alcuni dati per meglio spiegare l'operato dell'ente.
Vista la maggiore incidenza sul bilancio dovuta all'aumento dei costi energetici, si è lavorato su investimenti che mirassero a riduzione delle perdite (grazie a fondi PNRR), autoproduzione di energia e raddoppio del Brianteo così da puntare a una riduzione di questo carico di spesa importante.
Si parla di un piano complessivo di investimenti da 600milioni di euro la cui reale necessità per il territorio sarebbe esattamente il doppio.
E' stato raggiunto un accordo con Como per il collettamento delle acque di Civenna e Valmadrera così da permettere alle dorsarli dell'impianto di quest'ultima di non scaricare più in modo nono consono.
E' stato verificato il rispetto degli impegni di Lario Reti Holding, con il monitoraggio di una ventina di interventi su un totale di poco meno di 90 eseguiti.
Tra i nuovi lavori da finalizzare ci sono quelli al depuratore di Veredrio ma la richiesta di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) da parte della provincia potrebbe allungare i tempi. Per non effettuare modifiche dal punto di vista degli impegni di spesa probabilmente si anticiperà un intervento a Barzio.
Altri lavori si renderanno necessari a Taceno in località Toffo di Calco.
Investimenti, ha proseguito Marco Bonaiti, saranno necessari sulle reti miste della provincia mentre serve migliorare la partecipazione dei comuni all'assemblea di ATO.
La convenzione sulla manutenzione del suono è stata approvata da 47 comuni.
Passando ai numeri del 2024 vanno annoverati i 13 provvedimenti approvazione di progetti che sono stati presi con un tempo medio di 150 giorni.
55 le autorizzazioni allo scarico in fognatura che sono state evase.
16 infine controlli agli scarichi industriali eseguiti.
Il punto è stato approvato all'unanimità con l'auspicio da parte del consigliere Felice Rocca che le indicazioni sulle manutenzioni sui ripristini del manto stradale vengano fatte proprie da tutti i comuni così da non avere discrepanze tra un paese e l'altro.
Vista la maggiore incidenza sul bilancio dovuta all'aumento dei costi energetici, si è lavorato su investimenti che mirassero a riduzione delle perdite (grazie a fondi PNRR), autoproduzione di energia e raddoppio del Brianteo così da puntare a una riduzione di questo carico di spesa importante.
Si parla di un piano complessivo di investimenti da 600milioni di euro la cui reale necessità per il territorio sarebbe esattamente il doppio.
E' stato raggiunto un accordo con Como per il collettamento delle acque di Civenna e Valmadrera così da permettere alle dorsarli dell'impianto di quest'ultima di non scaricare più in modo nono consono.
E' stato verificato il rispetto degli impegni di Lario Reti Holding, con il monitoraggio di una ventina di interventi su un totale di poco meno di 90 eseguiti.
Tra i nuovi lavori da finalizzare ci sono quelli al depuratore di Veredrio ma la richiesta di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) da parte della provincia potrebbe allungare i tempi. Per non effettuare modifiche dal punto di vista degli impegni di spesa probabilmente si anticiperà un intervento a Barzio.
Altri lavori si renderanno necessari a Taceno in località Toffo di Calco.
Investimenti, ha proseguito Marco Bonaiti, saranno necessari sulle reti miste della provincia mentre serve migliorare la partecipazione dei comuni all'assemblea di ATO.
La convenzione sulla manutenzione del suono è stata approvata da 47 comuni.
Passando ai numeri del 2024 vanno annoverati i 13 provvedimenti approvazione di progetti che sono stati presi con un tempo medio di 150 giorni.
55 le autorizzazioni allo scarico in fognatura che sono state evase.
16 infine controlli agli scarichi industriali eseguiti.
Il punto è stato approvato all'unanimità con l'auspicio da parte del consigliere Felice Rocca che le indicazioni sulle manutenzioni sui ripristini del manto stradale vengano fatte proprie da tutti i comuni così da non avere discrepanze tra un paese e l'altro.
S.V.