Due anni senza Umberto
Gent.mo Direttore,
sono trascorsi due anni dalla morte di Umberto Filacchione, avvenuta il Primo Maggio del 2023. Il suo ricordo è sempre vivo tra gli amici per una persona di una cordialità unica e cultore dell'amicizia e della vita sociale, in un mondo dove questo modo di rapportarci segna un decadimento. Noi italiani, come scriveva Indro Montanelli e, prima di lui, Ugo Ojetti e Giuseppe Prezzolini non abbiamo memoria storica, viviamo nell'oggi e ci dimentichiamo anche delle persone che si sono distinte nel loro operare. I cosiddetti giornaloni dedicano spazi enormi alle minime ricorrenze delle persone dello spettacolo e dello sport (ieri addirittura il Tg1 ha dedicato un ampio servizio ai 50 anni di Beckham), mentre di altri personaggi nel campo della letteratura, della scienza, del giornalismo e delle stessa politica spesso si registrano le dimenticanze.
Umberto nella sua vita si è impegnato, oltre che nel campo del giornalismo, di quello del consumo delle scarpe e non certo dei social, e anche della vita politica e culturale di Calolziocorte, con l'obiettivo del bene comune. I dibattiti, le discussioni che animavano i nostri incontri, quasi quotidiani, ci mancano davvero tanto e ricordarlo è un modo per onorare la sua memoria,
Cordiali saluti.
sono trascorsi due anni dalla morte di Umberto Filacchione, avvenuta il Primo Maggio del 2023. Il suo ricordo è sempre vivo tra gli amici per una persona di una cordialità unica e cultore dell'amicizia e della vita sociale, in un mondo dove questo modo di rapportarci segna un decadimento. Noi italiani, come scriveva Indro Montanelli e, prima di lui, Ugo Ojetti e Giuseppe Prezzolini non abbiamo memoria storica, viviamo nell'oggi e ci dimentichiamo anche delle persone che si sono distinte nel loro operare. I cosiddetti giornaloni dedicano spazi enormi alle minime ricorrenze delle persone dello spettacolo e dello sport (ieri addirittura il Tg1 ha dedicato un ampio servizio ai 50 anni di Beckham), mentre di altri personaggi nel campo della letteratura, della scienza, del giornalismo e delle stessa politica spesso si registrano le dimenticanze.
Umberto nella sua vita si è impegnato, oltre che nel campo del giornalismo, di quello del consumo delle scarpe e non certo dei social, e anche della vita politica e culturale di Calolziocorte, con l'obiettivo del bene comune. I dibattiti, le discussioni che animavano i nostri incontri, quasi quotidiani, ci mancano davvero tanto e ricordarlo è un modo per onorare la sua memoria,
Cordiali saluti.
Giovanni Attinà