La Finanza di Lecco arresta marocchino con 24kg di cocaina
Militari del Comando Provinciale di Lecco hanno tratto in arresto, nei giorni scorsi, un soggetto di nazionalità marocchina, trovato in possesso di 24 chilogrammi di cocaina, 9 grammi di hashish, strumenti e materiale per il confezionamento dello stupefacente in dosi.

L’intervento, iniziato in tarda serata nell’ambito di un controllo effettuato su strada in provincia di Milano, ha consentito - nella ricostruzione degli inquirenti - inizialmente di accertare come il soggetto, dal 2024 imprenditore operante nel settore del commercio di autovetture, con numerosi precedenti per reati legati al traffico degli stupefacenti, detenesse nel vano poggia piedi del sedile anteriore della propria autovettura una busta contenente poco meno di 6 chilogrammi di cocaina suddivisa in 5 panetti sottovuoto.
La perquisizione, estesa al domicilio del soggetto fermato ubicato nel milanese, ha permesso poi di rinvenire ulteriori 18 chilogrammi di cocaina e 9 grammi di hashish occultati all’interno di un vano ricavato al di sotto della vasca da bagno.

Nell’immobile sono stati, inoltre, sequestrati strumenti e materiale per il confezionamento dello stupefacente in dosi, tremila euro in contanti e numerosi dispositivi smartphone in uso al soggetto che saranno sottoposti ad attenta analisi al fine di ricostruire l’attività di spaccio e individuare l’organizzazione che ha fornito la droga.
Le Fiamme Gialle hanno proceduto anche al sequestro di due autovetture nella disponibilità del fermato, di cui una modificata con l’installazione di un doppiofondo artigianale ricavato nel paraurti posteriore.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, competente sul territorio dove è stato eseguito l’arresto, il soggetto è stato associato presso la Casa Circondariale Torre del Gallo e l’arresto convalidato dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Pavia.

L’intervento, iniziato in tarda serata nell’ambito di un controllo effettuato su strada in provincia di Milano, ha consentito - nella ricostruzione degli inquirenti - inizialmente di accertare come il soggetto, dal 2024 imprenditore operante nel settore del commercio di autovetture, con numerosi precedenti per reati legati al traffico degli stupefacenti, detenesse nel vano poggia piedi del sedile anteriore della propria autovettura una busta contenente poco meno di 6 chilogrammi di cocaina suddivisa in 5 panetti sottovuoto.
La perquisizione, estesa al domicilio del soggetto fermato ubicato nel milanese, ha permesso poi di rinvenire ulteriori 18 chilogrammi di cocaina e 9 grammi di hashish occultati all’interno di un vano ricavato al di sotto della vasca da bagno.
Nell’immobile sono stati, inoltre, sequestrati strumenti e materiale per il confezionamento dello stupefacente in dosi, tremila euro in contanti e numerosi dispositivi smartphone in uso al soggetto che saranno sottoposti ad attenta analisi al fine di ricostruire l’attività di spaccio e individuare l’organizzazione che ha fornito la droga.
Le Fiamme Gialle hanno proceduto anche al sequestro di due autovetture nella disponibilità del fermato, di cui una modificata con l’installazione di un doppiofondo artigianale ricavato nel paraurti posteriore.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, competente sul territorio dove è stato eseguito l’arresto, il soggetto è stato associato presso la Casa Circondariale Torre del Gallo e l’arresto convalidato dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Pavia.
