Orientamento universitario: riscontri positivi per il 1° Salone dello Studente
Una giornata interamente dedicata all’orientamento universitario. Questo l’obiettivo della prima edizione del Salone dello Studente, svoltasi la scorsa settimana presso l’Informagiovani di Lecco. L’iniziativa ha coinvolto decine di alunni delle scuole superiori, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi direttamente con ragazzi provenienti da diversi atenei e corsi di laurea. I partecipanti hanno potuto visitare numerosi stand, ciascuno gestito da universitari pronti a rispondere a domande su vita accademica, piani di studio, esperienze personali e opportunità post-diploma. Un’occasione concreta per chiarire dubbi, raccogliere consigli e orientarsi meglio in vista delle future scelte formative.

L’evento è stato organizzato dall’Informagiovani in sinergia con la Consulta provinciale degli Studenti di Lecco, che ha anche concesso il proprio patrocinio. “La scelta universitaria è uno degli interrogativi più importanti quando si è alle superiori – ha dichiarato la presidente Marta Vecchiarino – e abbiamo voluto essere parte attiva nell’accompagnare i ragazzi in questo percorso”.
Un’esigenza sentita anche dagli stessi studenti. Eleonora, del Liceo Manzoni, ha commentato: “Nelle scuole si parla troppo poco di orientamento. Eventi come questo dovrebbero essere promossi molto di più. Mi ha fatto bene parlare con chi ha seguito il mio stesso indirizzo: avendo condiviso il percorso classico, possono offrirmi una prospettiva più concreta e utile”.
Asia e Maddalena del Bertacchi hanno apprezzato la possibilità di toccare con mano libri, appunti e materiali: “Confrontarsi direttamente con chi frequenta un certo corso ne dà un’immagine viva e reale. È molto più efficace di una semplice brochure”. Anche gli studenti universitari hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, colpiti dalla curiosità dimostrata dai loro ospiti. “Mi hanno posto domande intelligenti, difficili da trovare sui siti ufficiali. Il bello di oggi è stato poter raccontare l’università così come la viviamo noi, senza filtri” ha raccontato Riccardo, studente di Storia alla Statale di Milano.

Anche Marta, iscritta a Medicina all’Insubria, ha sottolineato il valore dell’esperienza: “Quando ero al mio ultimo anno di liceo non esistevano occasioni del genere. È bello vedere giovani così attenti e maturi rispetto alle proprie scelte di vita”.

Giorgio Papa, tra gli organizzatori dell’evento, ha concluso sottolineando come il Salone sia frutto di una stretta collaborazione tra Informagiovani e la Consulta, oltre che di mesi di lavoro: “Oggi, vedendo la partecipazione e l’entusiasmo, possiamo dire di aver portato qualcosa di nuovo sul territorio. Il nostro motto è stato "dagli studenti per gli studenti": abbiamo messo in campo un gruppo di volontari, universitari e non, che ha curato ogni aspetto, dalle grafiche alla comunicazione sui social e nei gruppi scolastici. Speriamo che questa sia solo la prima edizione di un appuntamento destinato a crescere”.

L’evento è stato organizzato dall’Informagiovani in sinergia con la Consulta provinciale degli Studenti di Lecco, che ha anche concesso il proprio patrocinio. “La scelta universitaria è uno degli interrogativi più importanti quando si è alle superiori – ha dichiarato la presidente Marta Vecchiarino – e abbiamo voluto essere parte attiva nell’accompagnare i ragazzi in questo percorso”.



Anche Marta, iscritta a Medicina all’Insubria, ha sottolineato il valore dell’esperienza: “Quando ero al mio ultimo anno di liceo non esistevano occasioni del genere. È bello vedere giovani così attenti e maturi rispetto alle proprie scelte di vita”.

Giorgio Papa, tra gli organizzatori dell’evento, ha concluso sottolineando come il Salone sia frutto di una stretta collaborazione tra Informagiovani e la Consulta, oltre che di mesi di lavoro: “Oggi, vedendo la partecipazione e l’entusiasmo, possiamo dire di aver portato qualcosa di nuovo sul territorio. Il nostro motto è stato "dagli studenti per gli studenti": abbiamo messo in campo un gruppo di volontari, universitari e non, che ha curato ogni aspetto, dalle grafiche alla comunicazione sui social e nei gruppi scolastici. Speriamo che questa sia solo la prima edizione di un appuntamento destinato a crescere”.
