Rapine sui treni: un tatuaggio incastra un 21enne

Un tatuaggio ne ha favorito l'identificazione, portandolo dritto in carcere. Un 21enne, italiano, è ritenuto il responsabile di almeno tre rapine commesse a bordo dei treni che, quotidianamente, collegano Lecco a Milano Porta Garibaldi.
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Nel dettaglio, nel novembre 2024, con un ventenne ivoriano, avrebbe avvicinato una passeggera all'altezza della stazione di Monza, strappandole con violenza una collanina in oro dal collo. Nei due mesi successivi, il giovanotto avrebbe replicato, servendosi della collaborazione di altri soggetti, stranieri, talvolta travisandosi il volto e agendo in orari serali, per poi approfittare della prima fermata utile per assicurarsi la fuga. Acquisite le denunce delle vittime, la Polizia Ferroviaria di Monza ha avviato le indagini, arrivando a dare un nome all'italiano grazie a un insolito tatuaggio notato sul dorso della mano. E' risultato essere infatti pregiudicato e già noto alle forze dell’ordine. Per lui si sono aperte le porte del carcere, venendo raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare. Posto ai domiciliari, invece, il 20enne ivoriano.
Le indagini sono state inoltre estese anche ai loro profili social, dove sono state rinvenute foto che li immortalavano davanti ad una vetrina di un “compro oro” sito nel centro brianzolo, mentre brandivano la refurtiva che, peraltro, è stata recuperata e restituita alle vittime.
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