Lecco: in tantissimi per la Belèe de Cursa, Lorenzo Panzeri primo al traguardo
È Lorenzo Panzeri, giunto al traguardo in 44 minuti e 9 secondi, il vincitore della 17^ edizione della Belèe de Cursa, la tradizionale manifestazione podistica non competitiva organizzata dal Gruppo Sportivo Belledense e in scena nella mattinata di oggi, domenica 11 maggio, con partenza alle 9.15 in punto dal piazzale di fronte all'ex Scuola materna parrocchiale Fiocchi, in via Santa Barbara.
Undici chilometri la lunghezza del percorso, che si è snodato su asfalto e terra battuta lungo i sentieri nella zona boschiva sopra gli abitati del rione "protagonista", ma anche di Maggianico, Acquate e Germanedo: ad affrontarlo, con tanta determinazione, tanti atleti e appassionati di corsa, tra cui diversi volti noti del panorama sportivo locale, a cui si sono accodati esattamente un quarto d'ora dopo gli iscritti alla versione "ridotta" della manifestazione, quella da sei chilometri che ha attraversato solo le strade dei primi due quartieri citati.
Secondo classificato, con uno scarto di 2 minuti e 53 rispetto a Panzeri, Marco Lavelli, mentre sul terzo gradino del podio con un tempo di 49'15" si è piazzato Gerolamo Villa. La prima donna a tagliare il traguardo - complessivamente 50^ - è stata invece Fabiola Ribeiro De Oliveira con 59'18", seguita da Erika Montanelli (1 ora e 50 secondi) ed Elisa Calastri, che si è fatta superare dalla "collega" di appena due secondi.
Oltre 600 - a una prima stima - gli iscritti totali, a testimonianza del successo di una manifestazione sportiva sempre molto apprezzata, grazie anche all'impegno della squadra organizzativa composta da numerosi volontari, nonché di tutti coloro - compresi gli agenti della Polizia Locale cittadina - che si sono distribuiti lungo il percorso presidiando anche sulla sicurezza dei partecipanti, che finalmente hanno potuto godersi una bella mattinata di sole.
Ancora una volta, inoltre, la Belèe de Cursa ha avuto una doppia finalità benefica: grazie ai fondi raccolti, infatti, il Gruppo Sportivo Belledense aiuterà la ricerca scientifica sostenendo l'Associazione ENEA (European Neuroblastoma Association Onlus) ma anche Suor Lorella Figini, religiosa salesiana in Mozambico originaria proprio del rione lecchese, la cui missione è stata gravemente danneggiata nei mesi scorsi dal ciclone Chido che ha causato centinaia di vittime in un territorio già di per sè difficile, molto povero e isolato, dove sono stati addirittura rasi al suolo interi quartieri.
Sport e solidarietà, dunque, un connubio che anche in questo caso ha fatto centro. E che a Belledo prometteno già da ora di riproporre il prossimo anno, per la 18^ edizione della mitica Belèe de Cursa.
Per la classifica completa della corsa odierna CLICCA QUI.
Undici chilometri la lunghezza del percorso, che si è snodato su asfalto e terra battuta lungo i sentieri nella zona boschiva sopra gli abitati del rione "protagonista", ma anche di Maggianico, Acquate e Germanedo: ad affrontarlo, con tanta determinazione, tanti atleti e appassionati di corsa, tra cui diversi volti noti del panorama sportivo locale, a cui si sono accodati esattamente un quarto d'ora dopo gli iscritti alla versione "ridotta" della manifestazione, quella da sei chilometri che ha attraversato solo le strade dei primi due quartieri citati.
Secondo classificato, con uno scarto di 2 minuti e 53 rispetto a Panzeri, Marco Lavelli, mentre sul terzo gradino del podio con un tempo di 49'15" si è piazzato Gerolamo Villa. La prima donna a tagliare il traguardo - complessivamente 50^ - è stata invece Fabiola Ribeiro De Oliveira con 59'18", seguita da Erika Montanelli (1 ora e 50 secondi) ed Elisa Calastri, che si è fatta superare dalla "collega" di appena due secondi.
Oltre 600 - a una prima stima - gli iscritti totali, a testimonianza del successo di una manifestazione sportiva sempre molto apprezzata, grazie anche all'impegno della squadra organizzativa composta da numerosi volontari, nonché di tutti coloro - compresi gli agenti della Polizia Locale cittadina - che si sono distribuiti lungo il percorso presidiando anche sulla sicurezza dei partecipanti, che finalmente hanno potuto godersi una bella mattinata di sole.
Ancora una volta, inoltre, la Belèe de Cursa ha avuto una doppia finalità benefica: grazie ai fondi raccolti, infatti, il Gruppo Sportivo Belledense aiuterà la ricerca scientifica sostenendo l'Associazione ENEA (European Neuroblastoma Association Onlus) ma anche Suor Lorella Figini, religiosa salesiana in Mozambico originaria proprio del rione lecchese, la cui missione è stata gravemente danneggiata nei mesi scorsi dal ciclone Chido che ha causato centinaia di vittime in un territorio già di per sè difficile, molto povero e isolato, dove sono stati addirittura rasi al suolo interi quartieri.
Sport e solidarietà, dunque, un connubio che anche in questo caso ha fatto centro. E che a Belledo prometteno già da ora di riproporre il prossimo anno, per la 18^ edizione della mitica Belèe de Cursa.
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B.P.