Gli asili della Valsassina in pellegrinaggio alla Madonna del Bosco
Una giornata emozionante e ricca quella vissuta l’altro ieri dalle scuole dell'infanzia FISM della Valsassina: tutti i piccoli di Premana, Casargo, Pasturo, Cassina Valsassina e Barzio – accompagnati dalle proprie insegnanti, oltre che da don Gianmaria Manzotti, responsabile della pastorale giovanile e da suor Luisella Colombo - si sono ritrovati presso il santuario della Madonna del Bosco a Imbersago per il "Giubileo dei Bambini".

Un momento importante per fermarsi, staccare dalla routine quotidiana e mettersi in ascolto, aprire il proprio cuore e praticare l'amore vero seguendo il messaggio di Gesù e del Giubileo di quest'anno.

Protagonista del cammino di avvicinamento dei bimbi a questo momento così importante è stata Luce, la mascotte del Giubileo, che con il suo mantello giallo e gli stivaletti sporchi di fango ha guidato i piccoli di tutta la Valle in un percorso faticoso, ma sicuramente soddisfacente.

Durante le settimane precedenti al pellegrinaggio, infatti, i bimbi della materna hanno conosciuto questa nuova amica: una bambina che sta facendo un viaggio ricco di avventure, faticoso, bello, per incontrare una persona che renderà felice la sua vita.

Deve trovare una grande porta che dovrà attraversare, però a un certo punto Luce è in difficoltà, ha attraversato una zona desertica ed è rimasta senz’acqua… così passa qualcuno che l’aiuta. Luce deve affrontare una scalata, trova degli amici e con loro supera in cordata questo ostacolo.
A un certo punto dalla montagna vedono la meta: un edificio con una grande porta da attraversare per incontrare quella persona speciale.

Anche i bimbi, come Luce, hanno affrontato una “scalata”, tutti insieme, mano nella mano, per poi arrivare nel luogo tanto atteso: la porta santa del Santuario della Madonna del Bosco, dove ad accoglierli c’era il rettore don Giulio Binaghi, accompagnato da don Claudio.

Lì, si sono messi in ascolto, stando in silenzio, aprendo il proprio cuore a Gesù, per poi cantare e pregare per Lui. Fino ad uscire da quella sacra porta come bambini nuovi, più consapevoli, “più buoni”, pronti a voler bene al Signore e ai propri amici.
I piccoli hanno inoltre lasciato nella Cappella alcuni fiori realizzati a mano come ringraziamento a Maria.
Quella al Santuario della Madonna del Bosco è stata un’uscita importante per tutti i bambini della Valle, che ha permesso loro di incontrarsi e passare del prezioso tempo insieme.

Un momento importante per fermarsi, staccare dalla routine quotidiana e mettersi in ascolto, aprire il proprio cuore e praticare l'amore vero seguendo il messaggio di Gesù e del Giubileo di quest'anno.

Protagonista del cammino di avvicinamento dei bimbi a questo momento così importante è stata Luce, la mascotte del Giubileo, che con il suo mantello giallo e gli stivaletti sporchi di fango ha guidato i piccoli di tutta la Valle in un percorso faticoso, ma sicuramente soddisfacente.

Durante le settimane precedenti al pellegrinaggio, infatti, i bimbi della materna hanno conosciuto questa nuova amica: una bambina che sta facendo un viaggio ricco di avventure, faticoso, bello, per incontrare una persona che renderà felice la sua vita.

Deve trovare una grande porta che dovrà attraversare, però a un certo punto Luce è in difficoltà, ha attraversato una zona desertica ed è rimasta senz’acqua… così passa qualcuno che l’aiuta. Luce deve affrontare una scalata, trova degli amici e con loro supera in cordata questo ostacolo.


Anche i bimbi, come Luce, hanno affrontato una “scalata”, tutti insieme, mano nella mano, per poi arrivare nel luogo tanto atteso: la porta santa del Santuario della Madonna del Bosco, dove ad accoglierli c’era il rettore don Giulio Binaghi, accompagnato da don Claudio.

Lì, si sono messi in ascolto, stando in silenzio, aprendo il proprio cuore a Gesù, per poi cantare e pregare per Lui. Fino ad uscire da quella sacra porta come bambini nuovi, più consapevoli, “più buoni”, pronti a voler bene al Signore e ai propri amici.


A.Te.