Introbio: la Primaria con 'Le Grigne' per un laboratorio teatrale

Una collaborazione che è iniziata nel 1983 e che prosegue tuttora quella tra la Cooperativa Sociale Le Grigne e la Primaria G. Cademartori di Introbio, per un progetto di inclusione che vede coinvolti i giovani del CDD e i ragazzi delle classi quinte della stessa scuola. Si tratta, nello specifico, di un laboratorio teatrale, ritenuto uno strumento prezioso per far capire agli alunni l’importanza e il piacere di cooperare, di realizzare qualcosa di comune, di partecipare a un gioco, senza che nessuno venga escluso o sacrificato, anzi, in cui ciascuno possa esprimersi e sentirsi riconosciuto dagli altri. 
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Nel laboratorio l’uso del corpo è fondamentale, come lo è nella relazione e nella percezione di sé. Le attività proposte aiutano a sviluppare consapevolezza e ad acquisire diverse modalità di comunicazione: lo spazio è un elemento imprescindibile nel linguaggio teatrale, ma si può praticare la recitazione anche in un’aula o in un luogo aperto, adibito ad altro. 
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In quest'ottica, proprio in un'uscita a Pasturo, a teatro, gli operatori de Le Grigne sono stati invitati a improvvisare, e così ognuno ha proposto ciò che più sentiva. Sul palco, nella performance intitolata "Spettacolare", sono state utilizzate anche le ombre cinesi, così come effetti speciali con le luci UV che hanno attirato e sorpreso il pubblico.
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“Una boccata d’aria fresca per i nostri utenti - ha detto la responsabile Laura Magni nel raccontare il progetto -, i quali aspettano con grande trepidazione l’inizio di questo percorso a settembre, che dà loro modo di tornare a scuola a Introbio. E lo stesso vale per gli alunni di quinta elementare, che se all’inizio sono un po' titubanti e chiusi, approfondendo la conoscenza degli utenti si aprono a tutti noi”. 
Un "viaggio", dunque, nel mondo interiore, nei meandri dell’immaginazione, dove libertà, magia e fantasia si intrecciano in un valzer di possibilità infinite. Un grande lavoro, quello svolto dai referenti del progetto, Laura Magni, Maria Lizzoli e Davide Bulgheroni, che hanno trovato un importante supporto nell’insegnante Elena Maria Combi come referente scolastica.
M.A.
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