Formazione professionale: delegazione del Mozambico ospite di Enaip Lecco

Formazione professionale senza frontiere. Enaip Lecco nella giornata del 21 maggio ha ospitato una delegazione dell'Istituto Industriale e commerciale Edoardo Mondlane di Inhambane, Mozambico, composta da due responsabili della scuola, due referenti del progetto e un rappresentante delle Istituzioni di riferimento, accompagnati da Paola Benvenuto program manager di ENAIP NET, da Savina Principi referente dell’Area Internazionale di Fondazione Enaip Lombardia e dalla docente Flavia Monaco, madrelingua portoghese, che ha fatto anche da interprete. 
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L’iniziativa rientra all’interno del progetto PRETEP PLUS gestito da ENAIP NET, il consorzio che riunisce gli Enaip di Lombardia, Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia, oltre a quello nazionale. Il Programma, finanziato da @AICS e realizzato dal Ministero dell’Educazione e Cultura del Mozambico, punta a migliorare l’occupabilità dei giovani nei settori dell’agricoltura e del turismo, rafforzando otto istituti professionali in tutto il Paese e si pone l’obiettivo di rafforzare le capacità gestionali degli istituti beneficiari con particolare attenzione alla promozione della autonomia istituzionale, alla sostenibilità economica, al miglioramento della qualità dell'offerta formativa, al rafforzamento delle relazioni con la comunità imprenditoriale locale e internazionale garantendo opportunità realistiche di un lavoro dignitoso ai giovani mozambicani.
Ad accogliere la delegazione del Mozambico con un welcome coffee realizzato dalle studentesse e dagli studenti del corso di pasticceria e panificazione di Enaip Lecco, la responsabile della sede lecchese di Enaip Federica Colombo, le coordinatrici del corso turistico Laura Sironi e dell’area inclusione Camilla Selva, il coordinatore della panificazione e pasticceria Marco Gennuso, la responsabile delle politiche attive e della formazione adulti Francesca Giunchi e il Direttore Enaip Lecco, Monticello Brianza e Morbegno Andrea Donegà. 
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Lungo l’intera giornata è stata offerta un’ampia panoramica delle attività svolte in Enaip Lecco, valorizzando l’impegno nella cura della crescita, umana e professionale, delle ragazze e dei ragazzi, il forte collegamento con il mondo del lavoro e la collaborazione con imprese e professionisti, con un occhio all’inclusione dei fragili e dei disoccupati, alla formazione degli adulti, alle opportunità di riorientamento per accogliere chi vuole cambiare percorso scolastico inseguendo il proprio talento in Enaip e alla grande rete di relazioni e contaminazione costruita sul territorio. A suggellare la giornata l’incontro all'Info Point di Lecco, con cui Enaip collabora, dove la Dottoressa Francesca Zuccoli ha fatto una panoramica ampia e approfondita sulle caratteristiche del contesto turistico lecchese e la visita all’Officina Badoni, progetto nel quale Enaip è coinvolta, insieme ad altre realtà del territorio, e all’Offi Coffee che vede la collaborazione delle studentesse e degli studenti del corso di pasticceria e panificazione di Enaip per quanto riguarda la preparazione di brioches, torte, pizze e focacce. 
«È molto prezioso creare spazi di confronto tra realtà anche molto diverse ma unite dalla volontà di generare cambiamento attraverso il lavoro dignitoso, creativo e libero. Per la prima volta, un ente di formazione professionale italiano, collettivo di realtà regionali, non si limita a coordinare un programma, ma ne accompagna ogni fase fino all’ultimo miglio dell’attuazione, evitando quelle filiere complesse e dispersive che spesso affievoliscono l’impatto. Il nostro approccio – ispirato alla metodologia delle Comunità di Pratica – mette al centro le persone: quelle che apprendono, quelle che insegnano e quelle che collaborano, in un vero scambio fra pari. Il modello italiano di ENAIP, fondato su un forte legame tra formazione e mondo del lavoro, è qualcosa che le delegazioni mozambicane hanno avuto la possibilità di toccare con mano. Un modello fatto di collaborazione concreta con le imprese, di apprendistato reale, di docenti coinvolti e studenti motivati. Incontrare da vicino le realtà aziendali, dialogare con i docenti, conoscere i ragazzi in formazione – molti dei quali già inseriti nei percorsi di stage – e vederli muoversi con disinvoltura nel mondo del lavoro rappresenta una prova concreta dell’efficacia del nostro modello formativo. Se opportunamente guidati e accompagnati, questi elementi possono essere adattati e portati negli istituti di formazione professionale in Mozambico, diventando leve per rafforzare competenze, autonomia e occupabilità, nel rispetto del contesto locale e delle sue specificità. Un sincero ringraziamento ai colleghi di Enaip Lombardia per l’entusiasmo, la disponibilità e il grande interesse dimostrato nei confronti della delegazione in visita. È un contributo prezioso, che fa davvero la differenza — e che va ben oltre ciò che può essere descritto in un report» spiega Benvenuto.
«Il modello italiano di ENAIP, fondato su un forte legame tra formazione e mondo del lavoro, è qualcosa che le delegazioni mozambicane hanno avuto la possibilità di toccare con mano. Un modello fatto di collaborazione concreta con le imprese, di apprendistato reale, di docenti coinvolti e studenti motivati. Incontrare da vicino le realtà aziendali, dialogare con i docenti, conoscere i ragazzi in formazione – molti dei quali già inseriti nei percorsi di stage e in apprendistato di primo livello – e vederli muoversi con disinvoltura nel mondo del lavoro rappresenta una prova concreta dell’efficacia del nostro modello formativo.  Se opportunamente guidati e accompagnati, questi elementi possono essere adattati e portati negli istituti di formazione professionale in Mozambico, diventando leve per rafforzare competenze, autonomia e occupabilità, nel rispetto del contesto locale e delle sue specificità» prosegue Principi.
«La multiculturalità è un orizzonte ineludibile di crescita collettiva. Il confronto con gli amici e colleghi del Mozambico è stato una straordinaria occasione che ci ha consentito di accogliere idee, modalità didattiche e progettuali diverse su cui, sicuramente, ragioneremo. Uno sguardo sulla formazione professionale che non conoscevamo e che arricchirà il nostro impegno quotidiano. Oltrepassare le frontiere, allora, assume anche un valore simbolico che è quello di superare il conformismo e le certezze per trovare il coraggio di sperimentare l’inedito, condizione necessaria per innovare e liberare la creatività per costruire nuove occasioni di crescita, umana e professionale, per i tanti giovani che ci scelgono, in un mondo attraversato da cambiamenti epocali. Il nostro modello, flessibile e attento alle persone è guardato con interesse anche a livello internazionale. Ringraziamo molto Enaip Net per questa grande occasione di crescita e scambio» conclude Donegà. 
Dal 18 maggio al 1 giugno ENAIP NET ospiterà complessivamente 15 rappresentanti e consulenti del Ministero dell’Educazione del Mozambico per una visita di studio in Italia, finanziata dal Governo italiano all’interno del programma PRETEP PLUS. La delegazione mozambicana dell'Istituto Industriale e commerciale Edoardo Mondlane verrà accompagnata a visitare diverse sedi lombarde di Enaip con l’obiettivo di costruire una strategia di Assistenza Tecnica Potenziata attraverso l’applicazione della metodologia di peer review, sessioni di scambio con aziende partner per conoscere modelli efficaci di collegamento tra formazione professionale e mercato del lavoro, scambio di buone pratiche relative a diversi aspetti della gestione tra cui la progettazione e programmazione didattico-formativa, la sostenibilità economico-finanziaria, la gestione e motivazione del personale e la comunicazione.
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