Trofeo Dante Berretti: il Lecco sconfitto in finale, con onore
CALCIO LECCO
TROFEO DANTE BERRETTI
A REGGIO EMILIA: LECCO - CATANZARO 2-3 (1-1)
Il Trofeo Dante Berretti è rimasto un sogno nel cassetto per la Primavera 3 bluceleste, sconfitta nella finalissima di Reggio Emilia dal Catanzaro per 3-2, al termine di una partita intensa che ha messo di fronte le due squadre vincitrici dei playoff. L'esito del match può aver lasciato un po' di delusione, ma non ha intaccato i meriti acquisiti dalla squadra di Mazzoleni, che, solo una settimana fa, è riuscita ad accedere al campionato Primavera 2 al termine di un trionfale cammino. Davvero un gruppo coeso quello costruito dal responsabile del settore giovanile Pennati e da mister Mazzoleni, coadiuvato dal suo staff. Alcuni dei ragazzi hanno esordito in prima squadra con Volpe e Valente, a dimostrazione della qualità tecnica e atletica della rosa. La partita del Mirabello di Reggio Emilia ha visto un Lecco brillante nel primo tempo, chiuso sull'1-1 con i gol di Panuccio al 29' e di Ceola al 42'. Il Catanzaro, solido e ben strutturato, ha affrontato la ripresa con determinazione, pervenendo al nuovo vantaggio con Gattor al 4'. Tassoni al 20' ha firmato il 3-1 con una splendida esecuzione da fuori area. Il Lecco, pugnace, non si è arreso e al 32' ha ridotto le distanze con Tondi. Finale di marca bluceleste, ma le speranze si sono infrante contro la rocciosa difesa giallorossa.

Cronaca
Primo tempo
Nel Lecco, assenti per squalifica i difensori Oliva e Parizzi e l'allenatore Achille Mazzoleni, sostituito in panchina dal vice Manuel Rossi. Rientra il centrocampista Di Bitonto.
All'8' veloce azione dei blucelesti, palla a Sarpa che viene ostacolato in area da Curulla e cade. Il Lecco reclama il penalty e l'espulsione del giocatore catanzarese, ma l'arbitro fa proseguire. Episodio assai dubbio. La partita è combattuta: più “fisico”ed esperto il Catanzaro, più agile e tecnico il Lecco, che cerca la via del gol con manovre rapide. Al 18' pregevole destro di Mihali, parato da Maravigna. Al 29' , alla prima occasione, i calabresi sbloccano il match. Panuccio raccoglie e ringrazia, sfruttando un' ingenuità difensiva dei blucelesti: il destro in diagonale del centrocampista giallorosso non lascia scampo a Costant. Al 40' i calabresi sfiorano il 2-0 con Gattor, il quale manda incredibilmente alto. Nel calcio spesso chi sbaglia paga e al 42' i blucelesti ristabiliscono la parità con Ceola, sugli sviluppi di un calcio d'angolo; il numero otto bluceleste insacca con un destro al volo. Al 44' conclusione di Pierluigi di poco a lato.
Secondo tempo
Al 4', il Catanzaro torna in vantaggio con Gattor, che, sotto misura, devia in gol un assist di testa di Panuccio. Al 6', il Lecco per poco non riesce a pareggiare. Anastasini, dopo una bella giocata, indirizza in area per Tondi, che al volo spedisce a lato. Il Catanzaro sembra però più convinto. Al 20' una respinta della difesa del Lecco è raccolta da Tassoni, che da fuori area lascia partire un gran tiro che vale il 3-1. Al 32' i ragazzi di Mazzoleni rimettono in discussione il punteggio con Tondi che segna con un tap-in su respinta del portiere Maravigna. Al 39' La Fauci conquista palla e spedisce alto di poco. Finale con i blucelesti in avanti, ma il risultato non subisce altre variazioni. Il Lecco chiude una stagione comunque indimenticabile. A breve saranno gettate le basi per la nuova annata, che vedrà la formazione bluceleste in lizza nel campionato Primavera 2 2025/26. Al termine della finale si sono tenute le premiazioni. Il vicepresidente Francesco Aliberti ha ricevuto la coppa del girone A, che è stata alzata dal capitano bluceleste Samuele Oliva, insieme ai suoi compagni.

TABELLINO
LECCO (4-3-3): Constant, Polizzi, Marrosu (40' st Cosi), Papotti, Di Bitonto, Meleddu (25' st Balliano), Tondi, Ceola (13' st Nocito), Sarpa (13' st Riva) , Anastasini, Mihali (25' st Purita).
A disposizione: Zadek, Manzinali, Gianola, Papallo, Spreafico, Braga.
Allenatore Manuel Rossi
CATANZARO (4-3-1-2): Maravigna, Villari, Paura, Maiolo, Curulla, Tassoni, Pierluigi (45' st Florio), Panuccio, Rafele (35' st Martino), Gattor (25' st La Fauci) , Oliviero (45' st Lucito).
A disposizione: Madia, De Luca, Ostili, Dimitri, Federico, Ricca, Simeone, Lobello, Megna, Popescu, Magnati.
Allenatore Massimo Costantino.
ARBITRO: Striamo di Salerno
MARCATORI: 29' pt Panuccio (Cz), al 42' pt Ceola (Lc), 4' st Gattor (Cz), 20' st Tassoni (Cz), 32' st Tondi (Lc).
NOTE: Un minuto di raccoglimento in ricordo di Nino Benvenuti, campione mondiale di pugilato nel 1965/66 (superwelter) e 1967/70 (medi). Ammoniti: Gattor, Papotti, Meleddu.
TROFEO DANTE BERRETTI
A REGGIO EMILIA: LECCO - CATANZARO 2-3 (1-1)
Il Trofeo Dante Berretti è rimasto un sogno nel cassetto per la Primavera 3 bluceleste, sconfitta nella finalissima di Reggio Emilia dal Catanzaro per 3-2, al termine di una partita intensa che ha messo di fronte le due squadre vincitrici dei playoff. L'esito del match può aver lasciato un po' di delusione, ma non ha intaccato i meriti acquisiti dalla squadra di Mazzoleni, che, solo una settimana fa, è riuscita ad accedere al campionato Primavera 2 al termine di un trionfale cammino. Davvero un gruppo coeso quello costruito dal responsabile del settore giovanile Pennati e da mister Mazzoleni, coadiuvato dal suo staff. Alcuni dei ragazzi hanno esordito in prima squadra con Volpe e Valente, a dimostrazione della qualità tecnica e atletica della rosa. La partita del Mirabello di Reggio Emilia ha visto un Lecco brillante nel primo tempo, chiuso sull'1-1 con i gol di Panuccio al 29' e di Ceola al 42'. Il Catanzaro, solido e ben strutturato, ha affrontato la ripresa con determinazione, pervenendo al nuovo vantaggio con Gattor al 4'. Tassoni al 20' ha firmato il 3-1 con una splendida esecuzione da fuori area. Il Lecco, pugnace, non si è arreso e al 32' ha ridotto le distanze con Tondi. Finale di marca bluceleste, ma le speranze si sono infrante contro la rocciosa difesa giallorossa.

Cronaca
Primo tempo
Nel Lecco, assenti per squalifica i difensori Oliva e Parizzi e l'allenatore Achille Mazzoleni, sostituito in panchina dal vice Manuel Rossi. Rientra il centrocampista Di Bitonto.
All'8' veloce azione dei blucelesti, palla a Sarpa che viene ostacolato in area da Curulla e cade. Il Lecco reclama il penalty e l'espulsione del giocatore catanzarese, ma l'arbitro fa proseguire. Episodio assai dubbio. La partita è combattuta: più “fisico”ed esperto il Catanzaro, più agile e tecnico il Lecco, che cerca la via del gol con manovre rapide. Al 18' pregevole destro di Mihali, parato da Maravigna. Al 29' , alla prima occasione, i calabresi sbloccano il match. Panuccio raccoglie e ringrazia, sfruttando un' ingenuità difensiva dei blucelesti: il destro in diagonale del centrocampista giallorosso non lascia scampo a Costant. Al 40' i calabresi sfiorano il 2-0 con Gattor, il quale manda incredibilmente alto. Nel calcio spesso chi sbaglia paga e al 42' i blucelesti ristabiliscono la parità con Ceola, sugli sviluppi di un calcio d'angolo; il numero otto bluceleste insacca con un destro al volo. Al 44' conclusione di Pierluigi di poco a lato.
Secondo tempo
Al 4', il Catanzaro torna in vantaggio con Gattor, che, sotto misura, devia in gol un assist di testa di Panuccio. Al 6', il Lecco per poco non riesce a pareggiare. Anastasini, dopo una bella giocata, indirizza in area per Tondi, che al volo spedisce a lato. Il Catanzaro sembra però più convinto. Al 20' una respinta della difesa del Lecco è raccolta da Tassoni, che da fuori area lascia partire un gran tiro che vale il 3-1. Al 32' i ragazzi di Mazzoleni rimettono in discussione il punteggio con Tondi che segna con un tap-in su respinta del portiere Maravigna. Al 39' La Fauci conquista palla e spedisce alto di poco. Finale con i blucelesti in avanti, ma il risultato non subisce altre variazioni. Il Lecco chiude una stagione comunque indimenticabile. A breve saranno gettate le basi per la nuova annata, che vedrà la formazione bluceleste in lizza nel campionato Primavera 2 2025/26. Al termine della finale si sono tenute le premiazioni. Il vicepresidente Francesco Aliberti ha ricevuto la coppa del girone A, che è stata alzata dal capitano bluceleste Samuele Oliva, insieme ai suoi compagni.

TABELLINO
LECCO (4-3-3): Constant, Polizzi, Marrosu (40' st Cosi), Papotti, Di Bitonto, Meleddu (25' st Balliano), Tondi, Ceola (13' st Nocito), Sarpa (13' st Riva) , Anastasini, Mihali (25' st Purita).
A disposizione: Zadek, Manzinali, Gianola, Papallo, Spreafico, Braga.
Allenatore Manuel Rossi
CATANZARO (4-3-1-2): Maravigna, Villari, Paura, Maiolo, Curulla, Tassoni, Pierluigi (45' st Florio), Panuccio, Rafele (35' st Martino), Gattor (25' st La Fauci) , Oliviero (45' st Lucito).
A disposizione: Madia, De Luca, Ostili, Dimitri, Federico, Ricca, Simeone, Lobello, Megna, Popescu, Magnati.
Allenatore Massimo Costantino.
ARBITRO: Striamo di Salerno
MARCATORI: 29' pt Panuccio (Cz), al 42' pt Ceola (Lc), 4' st Gattor (Cz), 20' st Tassoni (Cz), 32' st Tondi (Lc).
NOTE: Un minuto di raccoglimento in ricordo di Nino Benvenuti, campione mondiale di pugilato nel 1965/66 (superwelter) e 1967/70 (medi). Ammoniti: Gattor, Papotti, Meleddu.
