Dervio: kite surf vietato alla foce del Varrone, 'pescatori tutelati, noi no'
Fino al 31 luglio a Dervio è vietato fare kate surf alla foce del Varrone. Un provvedimento che gli amanti di questa disciplina criticano, senza mezze misure. Ed altrettando piccatamente risponde loro il sindaco Stefano Cassinelli.
"L'amministrazione di Dervio, con un ordinanza a dir poco ridicola, vieta la pratica del kite nell'area del torrente Varrone fino a fine luglio, motivandola con la sicurezza dei numerosi turisti che assisterebbero alla pesca degli agoni. I kiters sono costretti ad assieparsi nell'area del porto, molto pericolosa per via della massicciata rocciosa che ha già causato infortuni. La "lobbie" dei pescatori ha la meglio (visto che vota) sui tanti turisti kiters che pagano l'imu seconda casa al comune" il commento di un nostro lettore.
"L'ordinanza serve per tutelare le uova dei pesci. Sono svariati anni, prima che io diventassi sindaco, che questa ordinanza viene fatta: non capisco come mai diventi un problema ora" ribatte a distanza il primo cittadino. "Se ritengono che sia pericoloso quello che fanno per accedere in acqua ne prendo atto e valuteremo di prendere provvedimenti affinché non possano più fare una pratica che loro stessi definiscono rischiosa. Nel contempo mi sorprende l'atteggiamento di questi kiters che studiano ordinanza per la pesca ma non rispettano regole di semplice civiltà come il non denudarsi in mezzo alla strada prima e dopo aver praticato la loro attività mancando di rispettare la legge e il regolamento comunale, così come il continuo mancato rispetto delle regole della Navigazione tanto che creano problemi anche all'attracco dei battelli. Se ritengono l'ordinanza illegittima hanno il pieno diritto di presentare ricorso nelle sedi opportune. Noi l'abbiamo fatta, come le amministrazioni che ci hanno preceduto, per tutelare una tradizione legata alla pesca e per dare più opportunità alle uova deposte in prossimità della riva".
In realtà, nel testo della - scarna - ordinanza, non vi è alcun riferimento all'agone quale specie da tutelare ma, nelle motivazioni, ad essere preservata pare essere l'incolumità di pescatori (anche dotati di cavalletti) e spettatori... dai kate surfer (QUI il testo).
"L'amministrazione di Dervio, con un ordinanza a dir poco ridicola, vieta la pratica del kite nell'area del torrente Varrone fino a fine luglio, motivandola con la sicurezza dei numerosi turisti che assisterebbero alla pesca degli agoni. I kiters sono costretti ad assieparsi nell'area del porto, molto pericolosa per via della massicciata rocciosa che ha già causato infortuni. La "lobbie" dei pescatori ha la meglio (visto che vota) sui tanti turisti kiters che pagano l'imu seconda casa al comune" il commento di un nostro lettore.

In realtà, nel testo della - scarna - ordinanza, non vi è alcun riferimento all'agone quale specie da tutelare ma, nelle motivazioni, ad essere preservata pare essere l'incolumità di pescatori (anche dotati di cavalletti) e spettatori... dai kate surfer (QUI il testo).
