Valvarrone: in arrivo più di un milione di euro per la messa in sicurezza del reticolo minore
È stato pubblicato ieri dal Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e con il Ministero della Protezione civile, il decreto di assegnazione delle risorse ai comuni che hanno subito danni a causa del maltempo nel luglio del 2023.
Tra i 51 milioni di euro in finanziamenti destinati a 183 comuni lombardi, 1,8 milioni sono quelli destinati alla provincia lecchese. Se ai Comuni di Bellano, Taceno e Oggiono sono stati assegnati rispettivamente 500.000 euro, 200.000 euro e 75.000 euro, il restante milione e poco più (1.030.000 euro per la precisione) è stato invece destinato al Comune di Valvarrone per ''Interventi di manutenzione e messa in sicurezza idraulica del reticolo idrico minore''.
''Era un intervento di cui avevamo grande necessità'' chiosa il primo cittadino Luca Buzzella, che tiene a ringraziare il Governo e Regione Lombardia per i finanziamenti ricevuti. Il sindaco torna poi con la mente alla terribile bomba d’acqua che si abbatté su Valvarrone poco meno di due anni fa, quando diversi torrenti e corsi d’acqua minori fuoriuscirono dal proprio alveo, trasportando ingenti quantità di detriti che - invadendo la carreggiata - finirono per isolare completamente diverse frazioni del comune (da Introzzo e Tremenico, fino alle località in quota).
''Grazie ai fondi in arrivo, andremo a sistemare diverse valli a rischio, realizzando briglie, tubazioni adeguate, tombotti e simili, o andando a ripristinare le opere già esistenti''. Obiettivo quello di mettere in sicurezza soprattutto, ma non solo, le aree di innesto sulla strada. Gli interventi si concentreranno un po’ su tutto il territorio, ma in maniera particolare nell'area di Introzzo e sopra l’abitato di Tremenico fino alle frazioni più alte di Valvarrone.
Così, dopo i finanziamenti assegnati da Regione lo scorso novembre per mettere in sicurezza la frana della Valle Portola (468.000 euro), i fondi in arrivo da Roma consentiranno a Valvarrone di mettere un altro importante tassello per sanare le varie situazioni legate al dissesto idrogeologico di un territorio regolarmente “colpito duro” dagli eventi alluvionali degli ultimi anni.
L’intervento di sistemazione del reticolo minore è da affidare entro il 31 dicembre 2025, con poi quarantotto mesi di tempo per ultimare i lavori.
Tra i 51 milioni di euro in finanziamenti destinati a 183 comuni lombardi, 1,8 milioni sono quelli destinati alla provincia lecchese. Se ai Comuni di Bellano, Taceno e Oggiono sono stati assegnati rispettivamente 500.000 euro, 200.000 euro e 75.000 euro, il restante milione e poco più (1.030.000 euro per la precisione) è stato invece destinato al Comune di Valvarrone per ''Interventi di manutenzione e messa in sicurezza idraulica del reticolo idrico minore''.
Foto scattata a Introzzo nel luglio 2023
''Era un intervento di cui avevamo grande necessità'' chiosa il primo cittadino Luca Buzzella, che tiene a ringraziare il Governo e Regione Lombardia per i finanziamenti ricevuti. Il sindaco torna poi con la mente alla terribile bomba d’acqua che si abbatté su Valvarrone poco meno di due anni fa, quando diversi torrenti e corsi d’acqua minori fuoriuscirono dal proprio alveo, trasportando ingenti quantità di detriti che - invadendo la carreggiata - finirono per isolare completamente diverse frazioni del comune (da Introzzo e Tremenico, fino alle località in quota).
''Grazie ai fondi in arrivo, andremo a sistemare diverse valli a rischio, realizzando briglie, tubazioni adeguate, tombotti e simili, o andando a ripristinare le opere già esistenti''. Obiettivo quello di mettere in sicurezza soprattutto, ma non solo, le aree di innesto sulla strada. Gli interventi si concentreranno un po’ su tutto il territorio, ma in maniera particolare nell'area di Introzzo e sopra l’abitato di Tremenico fino alle frazioni più alte di Valvarrone.
Così, dopo i finanziamenti assegnati da Regione lo scorso novembre per mettere in sicurezza la frana della Valle Portola (468.000 euro), i fondi in arrivo da Roma consentiranno a Valvarrone di mettere un altro importante tassello per sanare le varie situazioni legate al dissesto idrogeologico di un territorio regolarmente “colpito duro” dagli eventi alluvionali degli ultimi anni.
L’intervento di sistemazione del reticolo minore è da affidare entro il 31 dicembre 2025, con poi quarantotto mesi di tempo per ultimare i lavori.
A.Te.