Teatro della Società: la Fondazione Teàrte è quasi realtà
C’è il nome definitivo, c’è la bozza di statuto, c’è lo schema di convenzione e c’è il Piano economico finanziario. La fondazione di partecipazione che gestirà il Teatro della società è quasi realtà: sarà istituita, salvo imprevisti, con l’approvazione della delibera su cui sarà chiamato a esprimersi il consiglio comunale nella seduta del 30 giugno.
Si chiamerà Fondazione Teàrte Lecco e sarà configurata secondo quanto previsto dal percorso portato avanti nelle scorse settimane dalla commissione quarta. La dotazione iniziale per i primi mesi di start up, messa dal Comune, sarà di 167mila euro a cui se ne aggiungeranno 30mila per la costituzione del Fondo di dotazione del teatro. Questi soldi serviranno per avviare l’attività della fondazione e per l’inaugurazione del teatro, che secondo le indicazioni condivise dall’assessora Simona Piazza non sarà costituita da un solo evento ma da una serie di momenti diversi “che possano abbracciare tanti stakeholder così da ricreare un tessuto sociale attorno al teatro”. Come anticipato, nei due anni seguenti Palazzo Bovara sarà chiamato a mettere un contributo di 800mila euro annui.
Saranno previsti dallo statuo soci istituzionali, soci sostenitori e mecenati, ovvero persone fisiche o giuridiche che intendono dare un contributo una tantum. La struttura organizzativa e decisionale della fondazione sarà orientata a garantire una centralità pubblica, sia per quanto riguarda le finalità sia per quanto riguarda gli indirizzi, pur dando ampio spazio alla partecipazione. Come anticipato nelle scorse settimane, parte del personale dell’ufficio Cultura del Comune sarà distaccato per lavorare all’interno della fondazione: “Sono stati fatti dei colloqui con l’attuale personale per ora tutte le persone a cui è stato proposto hanno accettato di lavorare per la fondazione - dice Piazza - Chiarito che queste persone rimangono dipendenti del comune di Lecco”.