'Siete la ricchezza di Valmadrera': 30 realtà per la Festa delle Associazioni
Terza edizione, nel pomeriggio di ieri, 14 giugno, per la Festa delle Associazioni promossa dall'Amministrazione comunale di Valmadrera nell'ambito della convenzione in essere con la Pro Loco e la collaborazione fattiva della Parrocchia, parte del gruppo di lavoro creato per dare corpo a questo appuntamento, ormai annuale.
Una trentina di sodalizi – grazie anche al prezioso lavoro svolto dagli uffici ed in particolare, come ricordato dal vicesindaco Raffaella Brioni, dal dottor Virginio Brivio – si sono riuniti del Parco di via Casnedi, in una location dunque rinnovata rispetto all'arena centrale, ai piedi del Campanile, scelta tanto nel 2023 quanto nel 2024.
Un cambio voluto per imprimere maggior senso di comunità, come detto ancora dall'assessore Brioni, ma anche “per fare in modo che ogni associazione potesse interagire con l'altra e avere pari opportunità” come sottolineato dalla presidente della Pro Loco Donatella Scaravilli, descrivendo la disposizione a semicerchio degli stand di ogni sodalizio, una soluzione per permettere a tutti di guardarsi vicendevolmente e offrire al tempo stesso ai partecipanti alla festa una “visione di Valmadrera, di quello che è l'associazionismo al 100%”.
Valmadrera, del resto, “è bella per le persone e le associazioni che la compongono” come ha detto il sindaco Cesare Colombo intervenendo al taglio del nastro circondato dai presidenti di tutte le realtà che hanno aderito all'iniziativa. “Voi – ha detto loro e ai volontari presenti - siete la ricchezza di Valmadrera. Per fare una comunità, serve il Comune ma servono anche tutte le persone che, insieme, si dedicano agli altri, in particolare a chi è più fragile e ha bisogno. Ma non solo, perché qui abbiamo associazioni che, ciascuna, secondo la sua finalità, si dedica agli altri”.
Ha citato Papa Leone XIV il parroco: “prima ancora di essere credenti è importante essere umani”, ha detto recentemente il Pontefice. “Io credo che davvero l'umano e il credente devono andare insieme, di pari passo” ha aggiunto di suo don Isidoro Crepaldi. “Non c'è vero credente che non accetta tutto ciò che di umano c'è di bello. E quindi mi pare che oggi l'umano sia rappresentato molto bene e quindi chi è credente non può che essere contento per tutto il bel umano che c'è a Valmadrera”.
Oltre 30, come accennato, le associazioni locali coinvolte, impegnate nel sociale, nello sport, nella cultura e nella promozione del territorio, con il programma del pomeriggio che ha previsto, dopo il concerto di apertura del Corpo Musica Santa Cecilia, giochi e tornei, una sorpresa con la Color Run ed infine il concerto a cura dei Blackout, senza dimenticare di offrire anche buon cibo.
Un’occasione per riscoprire il valore della comunità, all’insegna della partecipazione, della solidarietà e del divertimento. E perché no, come auspicato dal sindaco, anche per aderire magari alle associazioni, sempre alla ricerca di nuovi aderenti.
Una trentina di sodalizi – grazie anche al prezioso lavoro svolto dagli uffici ed in particolare, come ricordato dal vicesindaco Raffaella Brioni, dal dottor Virginio Brivio – si sono riuniti del Parco di via Casnedi, in una location dunque rinnovata rispetto all'arena centrale, ai piedi del Campanile, scelta tanto nel 2023 quanto nel 2024.
Un cambio voluto per imprimere maggior senso di comunità, come detto ancora dall'assessore Brioni, ma anche “per fare in modo che ogni associazione potesse interagire con l'altra e avere pari opportunità” come sottolineato dalla presidente della Pro Loco Donatella Scaravilli, descrivendo la disposizione a semicerchio degli stand di ogni sodalizio, una soluzione per permettere a tutti di guardarsi vicendevolmente e offrire al tempo stesso ai partecipanti alla festa una “visione di Valmadrera, di quello che è l'associazionismo al 100%”.
Valmadrera, del resto, “è bella per le persone e le associazioni che la compongono” come ha detto il sindaco Cesare Colombo intervenendo al taglio del nastro circondato dai presidenti di tutte le realtà che hanno aderito all'iniziativa. “Voi – ha detto loro e ai volontari presenti - siete la ricchezza di Valmadrera. Per fare una comunità, serve il Comune ma servono anche tutte le persone che, insieme, si dedicano agli altri, in particolare a chi è più fragile e ha bisogno. Ma non solo, perché qui abbiamo associazioni che, ciascuna, secondo la sua finalità, si dedica agli altri”.
Ha citato Papa Leone XIV il parroco: “prima ancora di essere credenti è importante essere umani”, ha detto recentemente il Pontefice. “Io credo che davvero l'umano e il credente devono andare insieme, di pari passo” ha aggiunto di suo don Isidoro Crepaldi. “Non c'è vero credente che non accetta tutto ciò che di umano c'è di bello. E quindi mi pare che oggi l'umano sia rappresentato molto bene e quindi chi è credente non può che essere contento per tutto il bel umano che c'è a Valmadrera”.
Oltre 30, come accennato, le associazioni locali coinvolte, impegnate nel sociale, nello sport, nella cultura e nella promozione del territorio, con il programma del pomeriggio che ha previsto, dopo il concerto di apertura del Corpo Musica Santa Cecilia, giochi e tornei, una sorpresa con la Color Run ed infine il concerto a cura dei Blackout, senza dimenticare di offrire anche buon cibo.
Un’occasione per riscoprire il valore della comunità, all’insegna della partecipazione, della solidarietà e del divertimento. E perché no, come auspicato dal sindaco, anche per aderire magari alle associazioni, sempre alla ricerca di nuovi aderenti.
