Sulle acque del Lario il Campionato Italiano Minialtura di vela: vince Giannelli
Con una prova offshore e quattro tecniche, con venti di intensità tra i sette e i sedici nodi, si è concluso sul Lago di Como, a Domaso, il Campionato Italiano Minialtura 2025 di vela organizzato dallo Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd con la collaborazione di Geas NBC Colico, Circolo della Vela Pescallo, Lega Navale Italiana Mandello del Lario, Circolo Velico Tivano Valmadrera, Società Canottieri Lecco e Vivere la vela Milano.
A portarsi a casa il titolo è stato il Fun “Gin Tonic” dell’esperto armatore e timoniere Francesco Giannelli del Club Velico Trasimeno (Roma), già armatore dell’anno 2024 per il Minialtura. Prima di entrare nel merito agonistico riavvolgiamo il nastro. Quella di Domaso è stata una manifestazione riuscitissima sia per la location che per l’organizzazione generale a cominciare dalla cerimonia di apertura nella splendida cornice del Museo della Banca Lariana a Pianello del Lario.

"Un po’ stanchi, è vero, perché eventi di tale entità sono complessi da gestire ma molto soddisfatti per come si è svolta la manifestazione. La cerimonia di apertura in Pianello è stata molto partecipata anche grazie alla presenza del curatore del Museo, Emanuele Seghezzi, che ci ha trasportati lontani nel tempo facendoci vedere l’evoluzione delle barche sino ai giorni nostri", queste le prime parole del presidente dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd, Enea Beretta.
Molte le Autorità presenti alla serata a cominciare dal "numero uno" della Federazione Italiana Vela XV Zona Davide Ponti unitamente ad un bel gruppo di Volontari della Guardia Costiera Ausiliaria capitanati dal presidente Matteo Pasqua. "Sono felice che il nostro lago abbia ottenuto da FIV questa prestigiosa manifestazione" ha chiosato Ponti. "Il nostro personale oltre all’attività di rutine si è sempre reso disponibile a dare una mano nella gestione della sicurezza in acqua" ha invece affermato il presidente Pasqua a margine della cerimonia.

Alle 21.00 del 13 giugno con l’issata del tricolore e della bandiera della Federazione Italiana Vela e dopo l’inno nazionale si è aperta la manifestazione. Il pomeriggio del venerdì dopo i controlli effettuati dallo stazzatore Gianpietro Pollesel il Comitato di Regata, presieduto dall’Udr Nazionale Raffaele Valsecchi, ha così dato inizio ai giochi a cominciare dalla regata offshore su rotta da Domaso a Corenno Plinio e ritorno. Una regata che si è svolta in poco meno di due ore grazie alla presenza della breva (vento termico del Lario) che ha spirato con intensità comprese tra i dieci e diciotto nodi. Ad aggiudicarsi questa prima regata “Whatever” Ita 731 Melges 24 dell’armatore Michele Ferrari, con a soli cinquanta secondi di distacco l’altro Melges 24 “Corazon” Ita 311 dell’armatore piemontese Guido Molinari. A 3’ e 43 in tempo compensato “Gin Tonic”, Fun dell’Armatore Francesco Giannelli. Al rientro birra a volontà per tutti e risottata.
Sabato mattina dopo una abbondante colazione gli equipaggi si sono preparati per affrontare le regate tecniche sulle boe sicuramente più impegnative per la rapidità delle manovre e per le scelte tattiche. A primeggiare in queste prime due regate “Gin Tonic” di Francesco Giannelli e “Viva II” Ita 641 dell’Armatore Giovanni Fico seguiti a 28” dal Rivetto Ita 9497 “Veruschka” dell’Armatore Paolo Nava portacolori dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario.

Nella terza prova “Gin Tonic” e “Viva II” hanno mantenuto la posizione e a soli 20” di distacco si è piazzato “Whatever”, il Melges 24 di Ferrari in terza posizione. “Gin Tonic” ha dominato anche la prima regata domenicale tallonato a ruota da “Whatever” e a 30” si è piazzato “Kong Bambino Viziato” dell’armatore e presidente della LNI Mandello co-organizzatore dell’evento Richard Martini seguito a soli tre secondi di distacco da “Veruschka”. Nella regata conclusiva, “Whatever” si aggiudica la regata ma i quattro punti di distacco dal primo nella overall non gli permettono di portarsi a casa il campionato.
La classifica conclusiva vede dunque campione Italiano Minialtura Ita 640 “Gin Tonic” di Francesco Giannelli armatore e timoniere Circolo Vela Trasimeno con in equipaggio Marco Pecorella (Circolo del Remo e Vela), Fabio Bonaiuto (Cv Trasimeno) e Paolo Masserdotti Fraglia vela Desenzano in pozzetto.
In seconda posizione “Whatever” Ita 731 di Michele Ferrari Verbano Yacht Club armatore e timoniere coadiuvato da Andrea Vailati, Giorgio Stefanelli e Lorenzo Berardi tutti del Verbano Yacht Club. A chiudere il podio “Viva II” Ita 641 dell’armatore/timoniere Giovanni Fico in equipaggio con Enrico Maria Agamennone, Linda Monacchia, Marco Ferrandi tutti del Circolo velico Trasimeno.
Premiato l’equipaggio in rosa delle ragazze di Ita 141 H22 “Maly XI” (Maria Vittoria Moglia CV Gargnano Timoniere, Chiara Marveggio Prodiere Yc Domaso Cvl, Virginia Ilona Matei Yc Domaso Cvl, Erika Baffico Yc Domaso Cvl dell’Armatore Marco Nova dello Yc Domaso Cvl) e l’equipaggio Under 20 di Ita 295 Fun “Miao” con Marta Giussani Yc Domaso al timone, Roberto La Manna Cn Portese, Alessandro Bazzoli Cn Portese in Prua e Giada Giussani in pozzetto.

"Sono molto soddisfatto dei nostri ragazzi - ha detto il presidente dello Yc Domaso Enea Beretta - per la bravura dimostrata ma anche per aver compreso che per migliorarsi è bene confrontarsi con coetanei provenienti da altre realtà. Il nostro augurio e che questi legami si rendano ancora più forti così da poter proseguire nella loro carriera di buoni velisti e buoni amici".
A supportare tecnicamente questa manifestazione il produttore di componenti nautici di Bellano Viadana dell’imprenditore Luca Lorenzetti che ha fornito il materiale per i premi e il velaio Marco Pomi della Elvstrom.
Tutte le classifiche a questo link.
A portarsi a casa il titolo è stato il Fun “Gin Tonic” dell’esperto armatore e timoniere Francesco Giannelli del Club Velico Trasimeno (Roma), già armatore dell’anno 2024 per il Minialtura. Prima di entrare nel merito agonistico riavvolgiamo il nastro. Quella di Domaso è stata una manifestazione riuscitissima sia per la location che per l’organizzazione generale a cominciare dalla cerimonia di apertura nella splendida cornice del Museo della Banca Lariana a Pianello del Lario.

"Un po’ stanchi, è vero, perché eventi di tale entità sono complessi da gestire ma molto soddisfatti per come si è svolta la manifestazione. La cerimonia di apertura in Pianello è stata molto partecipata anche grazie alla presenza del curatore del Museo, Emanuele Seghezzi, che ci ha trasportati lontani nel tempo facendoci vedere l’evoluzione delle barche sino ai giorni nostri", queste le prime parole del presidente dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd, Enea Beretta.
Molte le Autorità presenti alla serata a cominciare dal "numero uno" della Federazione Italiana Vela XV Zona Davide Ponti unitamente ad un bel gruppo di Volontari della Guardia Costiera Ausiliaria capitanati dal presidente Matteo Pasqua. "Sono felice che il nostro lago abbia ottenuto da FIV questa prestigiosa manifestazione" ha chiosato Ponti. "Il nostro personale oltre all’attività di rutine si è sempre reso disponibile a dare una mano nella gestione della sicurezza in acqua" ha invece affermato il presidente Pasqua a margine della cerimonia.

Alle 21.00 del 13 giugno con l’issata del tricolore e della bandiera della Federazione Italiana Vela e dopo l’inno nazionale si è aperta la manifestazione. Il pomeriggio del venerdì dopo i controlli effettuati dallo stazzatore Gianpietro Pollesel il Comitato di Regata, presieduto dall’Udr Nazionale Raffaele Valsecchi, ha così dato inizio ai giochi a cominciare dalla regata offshore su rotta da Domaso a Corenno Plinio e ritorno. Una regata che si è svolta in poco meno di due ore grazie alla presenza della breva (vento termico del Lario) che ha spirato con intensità comprese tra i dieci e diciotto nodi. Ad aggiudicarsi questa prima regata “Whatever” Ita 731 Melges 24 dell’armatore Michele Ferrari, con a soli cinquanta secondi di distacco l’altro Melges 24 “Corazon” Ita 311 dell’armatore piemontese Guido Molinari. A 3’ e 43 in tempo compensato “Gin Tonic”, Fun dell’Armatore Francesco Giannelli. Al rientro birra a volontà per tutti e risottata.
Sabato mattina dopo una abbondante colazione gli equipaggi si sono preparati per affrontare le regate tecniche sulle boe sicuramente più impegnative per la rapidità delle manovre e per le scelte tattiche. A primeggiare in queste prime due regate “Gin Tonic” di Francesco Giannelli e “Viva II” Ita 641 dell’Armatore Giovanni Fico seguiti a 28” dal Rivetto Ita 9497 “Veruschka” dell’Armatore Paolo Nava portacolori dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario.

Nella terza prova “Gin Tonic” e “Viva II” hanno mantenuto la posizione e a soli 20” di distacco si è piazzato “Whatever”, il Melges 24 di Ferrari in terza posizione. “Gin Tonic” ha dominato anche la prima regata domenicale tallonato a ruota da “Whatever” e a 30” si è piazzato “Kong Bambino Viziato” dell’armatore e presidente della LNI Mandello co-organizzatore dell’evento Richard Martini seguito a soli tre secondi di distacco da “Veruschka”. Nella regata conclusiva, “Whatever” si aggiudica la regata ma i quattro punti di distacco dal primo nella overall non gli permettono di portarsi a casa il campionato.
La classifica conclusiva vede dunque campione Italiano Minialtura Ita 640 “Gin Tonic” di Francesco Giannelli armatore e timoniere Circolo Vela Trasimeno con in equipaggio Marco Pecorella (Circolo del Remo e Vela), Fabio Bonaiuto (Cv Trasimeno) e Paolo Masserdotti Fraglia vela Desenzano in pozzetto.
In seconda posizione “Whatever” Ita 731 di Michele Ferrari Verbano Yacht Club armatore e timoniere coadiuvato da Andrea Vailati, Giorgio Stefanelli e Lorenzo Berardi tutti del Verbano Yacht Club. A chiudere il podio “Viva II” Ita 641 dell’armatore/timoniere Giovanni Fico in equipaggio con Enrico Maria Agamennone, Linda Monacchia, Marco Ferrandi tutti del Circolo velico Trasimeno.
Premiato l’equipaggio in rosa delle ragazze di Ita 141 H22 “Maly XI” (Maria Vittoria Moglia CV Gargnano Timoniere, Chiara Marveggio Prodiere Yc Domaso Cvl, Virginia Ilona Matei Yc Domaso Cvl, Erika Baffico Yc Domaso Cvl dell’Armatore Marco Nova dello Yc Domaso Cvl) e l’equipaggio Under 20 di Ita 295 Fun “Miao” con Marta Giussani Yc Domaso al timone, Roberto La Manna Cn Portese, Alessandro Bazzoli Cn Portese in Prua e Giada Giussani in pozzetto.

"Sono molto soddisfatto dei nostri ragazzi - ha detto il presidente dello Yc Domaso Enea Beretta - per la bravura dimostrata ma anche per aver compreso che per migliorarsi è bene confrontarsi con coetanei provenienti da altre realtà. Il nostro augurio e che questi legami si rendano ancora più forti così da poter proseguire nella loro carriera di buoni velisti e buoni amici".
A supportare tecnicamente questa manifestazione il produttore di componenti nautici di Bellano Viadana dell’imprenditore Luca Lorenzetti che ha fornito il materiale per i premi e il velaio Marco Pomi della Elvstrom.
Tutte le classifiche a questo link.
