Pasolini tra le tracce della maturità: la soddisfazione del Centro Culturale Manzoni dopo l'incontro con Grimoldi
A cinquant'anni dalla morte, e purtroppo anche dalla scomparsa dai radar dell'attenzione verso le sue riflessioni tanto "eretiche" quanto umanamente provocatorie, la figura di Pier Paolo Pasolini è tornata oggi alla ribalta grazie alla proposta di una sua poesia giovanile tra le tracce dei temi dell'esame di maturità. Ma la coscienza critica dell'intellettuale friulano è sempre stata ed è ancora ben presente, per la sua validità e per la forza dirompente verso il comune pensare spesso appiattito tra superficialità ed ideologia, nel lavoro del Centro Culturale Alessandro Manzoni di Lecco, che proprio a Pier Paolo Pasolini ha dedicato uno degli incontri proposti agli studenti delle scuole superiori lecchesi nell'ambito del ciclo "La conoscenza è un'avventura umana".
Oltre duecento ragazzi, lo scorso marzo, hanno potuto approfondire la sua figura e il suo ruolo civile oltre che poetico ascoltando il professor Mauro Grimoldi (docente di Letteratura italiana al Liceo classico Don Gnocchi di Carate Brianza, collaboratore di giornali e riviste in campo educativo e letterario) in una partecipata mattinata svoltasi presso il cinema Palladium. Nell'occasione il professor Grimoldi ha guidato i ragazzi a una appassionata esplorazione dei giudizi controcorrente e della libertà di pensiero espressi non senza sofferenza nelle poesie, nelle opere letterarie e cinematografiche, infine negli articoli che Pasolini ha pubblicato, sino alla sua tragica fine, sulle pagine del Corriere della Sera.
La riscoperta di Pier Paolo Pasolini anche all'esame di maturità è una piccola ma significativa conferma della bontà delle proposte del Centro Culturale Alessandro Manzoni a favore degli allievi delle Superiori lecchesi: nei mesi scorsi si è discusso di Intelligenza Artificiale e di fusione nucleare, della Resistenza e di uno straordinario artista come Caravaggio; l'anno passato erano stati affrontati temi di geopolitica e di biogenetica; si era parlato delle nuove frontiere della conquista dello spazio così come dell'esperienza umana della letteratura contemporanea, facendo intervenire docenti universitari, esperti e testimoni di altissimo livello. Proposte senza finalità astrattamente accademiche, ma grazie anche ai relatori capaci di coinvolgere i ragazzi alla scoperta e alla valorizzazione della propria avventura umana.
Sarà così anche per il prossimo ciclo di incontri per l'anno scolastico 2025/2026, attualmente in fase di preparazione e che sarà reso noto nel prossimo mese di settembre.
Oltre duecento ragazzi, lo scorso marzo, hanno potuto approfondire la sua figura e il suo ruolo civile oltre che poetico ascoltando il professor Mauro Grimoldi (docente di Letteratura italiana al Liceo classico Don Gnocchi di Carate Brianza, collaboratore di giornali e riviste in campo educativo e letterario) in una partecipata mattinata svoltasi presso il cinema Palladium. Nell'occasione il professor Grimoldi ha guidato i ragazzi a una appassionata esplorazione dei giudizi controcorrente e della libertà di pensiero espressi non senza sofferenza nelle poesie, nelle opere letterarie e cinematografiche, infine negli articoli che Pasolini ha pubblicato, sino alla sua tragica fine, sulle pagine del Corriere della Sera.
La riscoperta di Pier Paolo Pasolini anche all'esame di maturità è una piccola ma significativa conferma della bontà delle proposte del Centro Culturale Alessandro Manzoni a favore degli allievi delle Superiori lecchesi: nei mesi scorsi si è discusso di Intelligenza Artificiale e di fusione nucleare, della Resistenza e di uno straordinario artista come Caravaggio; l'anno passato erano stati affrontati temi di geopolitica e di biogenetica; si era parlato delle nuove frontiere della conquista dello spazio così come dell'esperienza umana della letteratura contemporanea, facendo intervenire docenti universitari, esperti e testimoni di altissimo livello. Proposte senza finalità astrattamente accademiche, ma grazie anche ai relatori capaci di coinvolgere i ragazzi alla scoperta e alla valorizzazione della propria avventura umana.
Sarà così anche per il prossimo ciclo di incontri per l'anno scolastico 2025/2026, attualmente in fase di preparazione e che sarà reso noto nel prossimo mese di settembre.
