PAROLE CHE PARLANO/234

Faro

Con un gioco di parole, potremmo dire che oggi compiremo un viaggio luminoso, e breve, sulla parola faro.

Sappiamo bene che così sono chiamate le torri luminose progettate per guidare le navi in sicurezza attraverso rotte pericolose, utilizzando tecnologie all'avanguardia, non solo luci, per migliorare la navigazione.

Ma nel passato era il nome di un’isola, Pharos, situata davanti al porto di Alessandria d’Egitto. Su quest'isola, intorno al III secolo a.C., fu eretta una torre altissima, forse di 130 m, dotata di un fuoco sulla sommità, per guidare le navi che entravano e uscivano dal porto. Questa costruzione era così imponente e celebre per la sua funzione luminosa che il nome dell'isola stessa, per antonomasia, divenne sinonimo dell'edificio: il Faro di Alessandria, una delle sette meraviglie del mondo antico.

Con il tempo, la parola greca pháros passò al latino come pharus e successivamente all’italiano faro (phare in francese, faro in spagnolo e portoghese, far in rumeno).

Rubrica a cura di Dino Ticli
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