Valmadrera: due casi sospetti di Dengue, disposta la disinfestazione
Due casi sospetti di febbre da Dengue, malattia infettiva tropicale, a Valmadrera fanno scattare la disinfestazione straordinaria.
La segnalazione delle due possibili infezioni riguardanti altrettanti soggetti residenti in città arriva dall'ATS della Brianza che ha dunque portato l'amministrazione comunale a recepire i provvedimenti conseguenti, a scopo precauzionale, per "eradicare" le zanzare, adolte e ancora in forma di larva, vettore della trasmissione del virus.
"La Dengue - come spiega l'Istituto Superiore di Sanità - è trasmessa agli esseri umani, per l'appunto, dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. Non esiste un trattamento specifico per la dengue e nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente in due settimane. Le cure di supporto alla guarigione consistono in riposo assoluto, uso di farmaci per abbassare la febbre e somministrazione di liquidi al malato per combattere la disidratazione. In qualche caso, stanchezza e depressione possono permanere anche per alcune settimane. La malattia può svilupparsi sotto forma di febbre emorragica con emorragie gravi da diverse parti del corpo che possono causare veri e propri collassi e, in casi rari, risultare fatali".
Due le aree di Valmadrera interessate dalla dinsinfestazione con insetticidi - sia su suolo pubblico che in aree private - disposta dall'amministrazione comunale, da ripetersi per 3 giorni consecutivi.
Di seguito i dettagli, come da avviso pubblicato sul sito istituzionale dell'ente.
Le aree interessate sono le seguenti:

- Via S. Martino (solo tratto nell’area delimitata), Via della Pace, Via Concordia (solo tratto nell’area delimitata), Via San Rocco, Via Mons. A. Pozzi (solo tratto nell’area delimitata), Via Mons. G. Parmigiani, Via Salvo D’Acquisto (solo tratto nell’area delimitata), Via IV Novembre (solo tratto nell’area delimitata), Via Casnedi (solo tratto nell’area delimitata), Via Chiari (solo tratto nell’area delimitata) (vedi foto 1 allegata)
- Via Manzoni da Piazza Mons. B. Citterio fino all’incrocio con Via Leopardi, Parco di Via Leopardi, Via Campogrande fino all’incrocio con Via San Carlo Borromeo, Via A. Volta, Via del Portico, Vicolo Oscuro, Vicolo Stretto, Via F. Rocca, Via A. Stoppani, Via Fontana, Piazza Fontana, Via Preguda dall’incrocio con Piazza Fontana fino al civico 8, Via G. Parini dall’incrocio con Via Preguda fino al civico 10, Via Sant’Antonio, Vicolo Giusti, Vicolo Magnini, Via Cavour da Piazza Mons. B. Citterio fino al civico 53, Piazza Mons. Bernardo Citterio, Via Roma dall’ incrocio con Piazza Mons. Bernardo Citterio fino al civico 12, Via Magistris dall’incrocio con Via Manzoni fino all’incrocio con Via Dell’Asilo, Via San Giuseppe dal civico 18 fino al civico 2 (incrocio con piazza Mons. B. Citterio), Via Caduti per la Libertà dall’incrocio con Via Stoppani fino all’incrocio con Via Belvedere (strada vecchia), Via Caduti per la Libertà dal civico 13 al civico 17 (vedi foto 2 allegata)
I provvedimenti adottati, oltre a disporre i trattamenti di disinfestazione, ordinano a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni nelle aree indicate:
1. di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione, incaricati dal Comune, rispettando le indicazioni che verranno fornite dagli addetti stessi;
2. durante il trattamento, di restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d'aria, tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere ciotole, abbeveratoi, ecc. con teli di plastica, raccogliere la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica;
3. dopo il trattamento, di adottare le seguenti precauzioni:
- utilizzare cortili e giardini (anche privati) dopo almeno 5 ore dal trattamento;
- rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate con prodotti insetticidi, lavarle abbondantemente e sbucciare la frutta prima dell'uso;
- procedere, con uso di guanti lavabili o da gettare, alla pulizia di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all'esterno che siano stati esposti al trattamento;
- in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone.
La segnalazione delle due possibili infezioni riguardanti altrettanti soggetti residenti in città arriva dall'ATS della Brianza che ha dunque portato l'amministrazione comunale a recepire i provvedimenti conseguenti, a scopo precauzionale, per "eradicare" le zanzare, adolte e ancora in forma di larva, vettore della trasmissione del virus.
"La Dengue - come spiega l'Istituto Superiore di Sanità - è trasmessa agli esseri umani, per l'appunto, dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. Non esiste un trattamento specifico per la dengue e nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente in due settimane. Le cure di supporto alla guarigione consistono in riposo assoluto, uso di farmaci per abbassare la febbre e somministrazione di liquidi al malato per combattere la disidratazione. In qualche caso, stanchezza e depressione possono permanere anche per alcune settimane. La malattia può svilupparsi sotto forma di febbre emorragica con emorragie gravi da diverse parti del corpo che possono causare veri e propri collassi e, in casi rari, risultare fatali".
Due le aree di Valmadrera interessate dalla dinsinfestazione con insetticidi - sia su suolo pubblico che in aree private - disposta dall'amministrazione comunale, da ripetersi per 3 giorni consecutivi.
Di seguito i dettagli, come da avviso pubblicato sul sito istituzionale dell'ente.
Le aree interessate sono le seguenti:

- Via S. Martino (solo tratto nell’area delimitata), Via della Pace, Via Concordia (solo tratto nell’area delimitata), Via San Rocco, Via Mons. A. Pozzi (solo tratto nell’area delimitata), Via Mons. G. Parmigiani, Via Salvo D’Acquisto (solo tratto nell’area delimitata), Via IV Novembre (solo tratto nell’area delimitata), Via Casnedi (solo tratto nell’area delimitata), Via Chiari (solo tratto nell’area delimitata) (vedi foto 1 allegata)

I provvedimenti adottati, oltre a disporre i trattamenti di disinfestazione, ordinano a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni nelle aree indicate:
1. di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione, incaricati dal Comune, rispettando le indicazioni che verranno fornite dagli addetti stessi;
2. durante il trattamento, di restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d'aria, tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere ciotole, abbeveratoi, ecc. con teli di plastica, raccogliere la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica;
3. dopo il trattamento, di adottare le seguenti precauzioni:
- utilizzare cortili e giardini (anche privati) dopo almeno 5 ore dal trattamento;
- rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate con prodotti insetticidi, lavarle abbondantemente e sbucciare la frutta prima dell'uso;
- procedere, con uso di guanti lavabili o da gettare, alla pulizia di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all'esterno che siano stati esposti al trattamento;
- in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone.
