Marco Corti è il nuovo presidente del Lions Club Lecco Host
Giovedì 26 giugno, i soci del Lions Club Lecco Host hanno assistito al passaggio di testimone tra il presidente uscente, Giovanni Rigamonti, e il neo presidente, Marco Corti.
Durante la serata è stato accolto il nuovo socio da sempre attivo nel volontariato e sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli, presentato dal socio Angioletto Gianola. Tra i presenti anche Lorenzo Torri, presidente del Leo Club Lecco.

Il presidente uscente Giovanni Rigamonti ha ripercorso i principali service realizzati durante il suo mandato, con particolare attenzione alla Carovana del Viandante, che si svolgerà dall’1 al 5 luglio: un trekking inclusivo lungo l’itinerario panoramico del Sentiero del Viandante. L’iniziativa coinvolgerà venti atleti con disabilità intellettiva – dalla sindrome di Down a diverse forme dello spettro autistico – di età compresa tra i 17 e i 62 anni, provenienti da varie province lombarde. Un’esperienza di sport, natura e inclusione che rappresenta appieno lo spirito del club.
Giovanni Rigamonti ha poi ricordato altri progetti significativi portati avanti durante l’anno:
• Biblioteca di Quartiere – Dove i libri diventano ponti e le parole abbattono i muri: un presidio culturale e inclusivo, sostenuto dal club per rafforzare il legame con la comunità.
• Occhio ai Bimbi: 600 bambini visitati e 38 diagnosi risolutive. Un’iniziativa di prevenzione oculistica che ha avuto un impatto concreto.
• La fatica di essere giovani: progetto di ascolto e dialogo intergenerazionale per dare voce alle nuove generazioni.
• ASFAT – 40 anni di ascolto e sostegno: supporto a un servizio storico, punto di riferimento per chi affronta situazioni di dipendenza.
• Progetto Martina: incontri nelle scuole per promuovere la cultura della prevenzione tra i giovani.
• Unità mobile “Il Gabbiano”: un sostegno a chi porta assistenza e conforto alle persone emarginate.
• Altri momenti significativi: Università per Adulti, Camminata del Cuore, collaborazioni con il FAI, il Progetto Cani Guida, un musical a scopo benefico, e una serata con il dottor Alberto Pellai, incentrata sul rapporto tra social media ed educazione.
“Ogni service è stato un seme piantato nel terreno della nostra comunità – ha sottolineato Giovanni Rigamonti – e oggi possiamo vedere un giardino che fiorisce. È stato un onore servire come vostro presidente.”
Successivamente è intervenuto Marco Corti, il neo presidente, che ha espresso entusiasmo e gratitudine per l’incarico ricevuto:
“È un grandissimo onore e una forte emozione prendere oggi la guida del Lions Club Lecco Host, una realtà che da 70 anni rappresenta un punto fermo di servizio, cultura e amicizia per il nostro territorio. Ringrazio di cuore il presidente uscente per l’ottimo lavoro svolto e lo spirito Lions con cui ha guidato il club. Il mio primo gesto da presidente è valorizzare ciò che è stato costruito finora.”
Marco Corti ha condiviso anche la propria visione del ruolo lionistico:
“Perché Lions? Nella vita ci sono tre fasi: impari, guadagni, restituisci. Assumere questa responsabilità significa accogliere una sfida di servizio: restituire, con entusiasmo, concretezza e visione. E farlo insieme a voi, che siete la vera forza del club.”
Il suo programma per l’anno lionistico si concentrerà su quattro aree chiave:
• Inclusione sociale, a sostegno delle fasce più fragili
• Giovani, per offrire spazi di crescita e opportunità
• Ambiente
• Cultura e identità locale, per custodire e valorizzare la bellezza e la storia del territorio
“Sono convinto che insieme possiamo fare la differenza, un piccolo gesto alla volta, nel segno della continuità e dell’innovazione. Grazie per la fiducia, per ciò che ognuno di voi rappresenta, e per il tempo, le idee e il cuore che metterete ancora una volta al servizio degli altri. Viva il Lions Club Lecco Host!”
Durante la serata è stato accolto il nuovo socio da sempre attivo nel volontariato e sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli, presentato dal socio Angioletto Gianola. Tra i presenti anche Lorenzo Torri, presidente del Leo Club Lecco.

Il presidente uscente Giovanni Rigamonti ha ripercorso i principali service realizzati durante il suo mandato, con particolare attenzione alla Carovana del Viandante, che si svolgerà dall’1 al 5 luglio: un trekking inclusivo lungo l’itinerario panoramico del Sentiero del Viandante. L’iniziativa coinvolgerà venti atleti con disabilità intellettiva – dalla sindrome di Down a diverse forme dello spettro autistico – di età compresa tra i 17 e i 62 anni, provenienti da varie province lombarde. Un’esperienza di sport, natura e inclusione che rappresenta appieno lo spirito del club.
Giovanni Rigamonti ha poi ricordato altri progetti significativi portati avanti durante l’anno:
• Biblioteca di Quartiere – Dove i libri diventano ponti e le parole abbattono i muri: un presidio culturale e inclusivo, sostenuto dal club per rafforzare il legame con la comunità.
• Occhio ai Bimbi: 600 bambini visitati e 38 diagnosi risolutive. Un’iniziativa di prevenzione oculistica che ha avuto un impatto concreto.
• La fatica di essere giovani: progetto di ascolto e dialogo intergenerazionale per dare voce alle nuove generazioni.
• ASFAT – 40 anni di ascolto e sostegno: supporto a un servizio storico, punto di riferimento per chi affronta situazioni di dipendenza.
• Progetto Martina: incontri nelle scuole per promuovere la cultura della prevenzione tra i giovani.
• Unità mobile “Il Gabbiano”: un sostegno a chi porta assistenza e conforto alle persone emarginate.
• Altri momenti significativi: Università per Adulti, Camminata del Cuore, collaborazioni con il FAI, il Progetto Cani Guida, un musical a scopo benefico, e una serata con il dottor Alberto Pellai, incentrata sul rapporto tra social media ed educazione.
“Ogni service è stato un seme piantato nel terreno della nostra comunità – ha sottolineato Giovanni Rigamonti – e oggi possiamo vedere un giardino che fiorisce. È stato un onore servire come vostro presidente.”
Successivamente è intervenuto Marco Corti, il neo presidente, che ha espresso entusiasmo e gratitudine per l’incarico ricevuto:
“È un grandissimo onore e una forte emozione prendere oggi la guida del Lions Club Lecco Host, una realtà che da 70 anni rappresenta un punto fermo di servizio, cultura e amicizia per il nostro territorio. Ringrazio di cuore il presidente uscente per l’ottimo lavoro svolto e lo spirito Lions con cui ha guidato il club. Il mio primo gesto da presidente è valorizzare ciò che è stato costruito finora.”
Marco Corti ha condiviso anche la propria visione del ruolo lionistico:
“Perché Lions? Nella vita ci sono tre fasi: impari, guadagni, restituisci. Assumere questa responsabilità significa accogliere una sfida di servizio: restituire, con entusiasmo, concretezza e visione. E farlo insieme a voi, che siete la vera forza del club.”
Il suo programma per l’anno lionistico si concentrerà su quattro aree chiave:
• Inclusione sociale, a sostegno delle fasce più fragili
• Giovani, per offrire spazi di crescita e opportunità
• Ambiente
• Cultura e identità locale, per custodire e valorizzare la bellezza e la storia del territorio
“Sono convinto che insieme possiamo fare la differenza, un piccolo gesto alla volta, nel segno della continuità e dell’innovazione. Grazie per la fiducia, per ciò che ognuno di voi rappresenta, e per il tempo, le idee e il cuore che metterete ancora una volta al servizio degli altri. Viva il Lions Club Lecco Host!”
