Lierna: dopo anni di attesa inaugurato il chiosco a Punta di Grumo
Ieri la "sorella minore" di Riva Bianca, identica in bellezza e in termini di spazio aggregativo alla stretta "congiunta", ha avuto il suo momento di gloria. Parliamo dell'inaugurazione, dopo anni di attesa, del nuovo chiosco a Lierna in località Punta di Grumo. Un momento di particolare entusiasmo, condiviso dall'attuale sindaco Simonetta Costantini con il suo predecessore Silvano Stefanoni, che tanto si era speso nel raggiungimento di questo obiettivo.

“Sono stati anni terribili e non mi vergogno a dire che per raggiungere l'obiettivo da oggi sotto gli occhi di tutti abbiamo anche pianto” la chiosa dell'ex primo cittadino. “Quello seguito da Lierna è un percorso da imitare” ha poi commentato Mattia Micheli, vice presidente della Provincia di Lecco, presente a Grumo con Mauro Piazza, sottosegretario regionale. “L'obiettivo dell'Amministrazione liernese era riconsegnare una struttura per l'accoglienza”, le parole di quest'ultimo.


Il taglio del nastro è stato preceduto dalla consegna di una copia della Costituzione italiana alle ragazze e ai ragazzi nati nel 2006 e 2007. I neo diciottenni sono stati accolti con le parole di Piero Calamandrei, lette dal sindaco Costantini, che ha introdotto il rituale taglio del nastro tricolore con queste parole: “Finalmente dopo oltre dieci anni il chiosco di Grumo è realtà. Uno spazio pensato per la nostra comunità, un luogo dove incontrarsi, condividere e vivere il territorio, perché non rappresenta per noi solo un punto di ristoro ma un simbolo di rinascita e partecipazione attiva”.


Sempre da Costantini una menzione a chi ne ha reso attuabile la realizzazione: “Grazie al contributo economico dell'Autorità di Bacino, al progettista architetto Uberti, all'impresa Pozzi Virginio strade di Lecco e al responsabile dell'Ufficio tecnico architetto Luca Riva. E ovviamente a me stessa per non aver mai mollato anche quando sembrava impossibile”.

Dulcis in fundo il rinfresco allietato dalle note del duo Alma Acoustic e dall'orchestra dell'Istituto scolastico di Lierna. Poi i bagnanti presenti si sono tuffati nelle fresche acque con alle spalle il nuovo "gioiello", orgoglio della Lierna di oggi e di domani.

“Sono stati anni terribili e non mi vergogno a dire che per raggiungere l'obiettivo da oggi sotto gli occhi di tutti abbiamo anche pianto” la chiosa dell'ex primo cittadino. “Quello seguito da Lierna è un percorso da imitare” ha poi commentato Mattia Micheli, vice presidente della Provincia di Lecco, presente a Grumo con Mauro Piazza, sottosegretario regionale. “L'obiettivo dell'Amministrazione liernese era riconsegnare una struttura per l'accoglienza”, le parole di quest'ultimo.


Il taglio del nastro è stato preceduto dalla consegna di una copia della Costituzione italiana alle ragazze e ai ragazzi nati nel 2006 e 2007. I neo diciottenni sono stati accolti con le parole di Piero Calamandrei, lette dal sindaco Costantini, che ha introdotto il rituale taglio del nastro tricolore con queste parole: “Finalmente dopo oltre dieci anni il chiosco di Grumo è realtà. Uno spazio pensato per la nostra comunità, un luogo dove incontrarsi, condividere e vivere il territorio, perché non rappresenta per noi solo un punto di ristoro ma un simbolo di rinascita e partecipazione attiva”.


Sempre da Costantini una menzione a chi ne ha reso attuabile la realizzazione: “Grazie al contributo economico dell'Autorità di Bacino, al progettista architetto Uberti, all'impresa Pozzi Virginio strade di Lecco e al responsabile dell'Ufficio tecnico architetto Luca Riva. E ovviamente a me stessa per non aver mai mollato anche quando sembrava impossibile”.

Dulcis in fundo il rinfresco allietato dalle note del duo Alma Acoustic e dall'orchestra dell'Istituto scolastico di Lierna. Poi i bagnanti presenti si sono tuffati nelle fresche acque con alle spalle il nuovo "gioiello", orgoglio della Lierna di oggi e di domani.
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