UOEI Lecco sui pedali al Pian dei Cavalli e Lago bianco
Grande partecipazione e grande successo per l’uscita estiva in quota in MTB proposta dalla UOEI di Lecco che, a un anno dalla prima pedalata, conta oggi una ventina di partecipanti amanti delle due ruote grasse.

Una gita in mountain-bike tra natura, fatica e risate: così si potrebbe riassumere la giornata di sabato 28 giugno che ha visto una quindicina di soci cimentarsi nella salita al Pina dei Cavalli e al lago Bianco con partenza da Campodolcino, in un anello che ha unito panorami mozzafiato e amicizia. Un gruppo davvero eterogeneo, dai 13 ai 73 anni, unito dalla comune passione per la montagna e la bicicletta.

Alcuni con e-bike, altri con la sola forza delle gambe, ma tutti in perfetta sintonia, pronti ad aiutarsi a vicenda nei tratti più impegnativi, dove occorreva caricarsi la bici in spalla o “ruzzarla” sulle rocce.

Dalla sommità del Pian dei Cavalli, dove il verde incontra il cielo, lo sguardo ha potuto abbracciare un panorama da cartolina: il Pizzo Stella, la Cima del Baldiscio, il Pizzo Groppera, la Cima Sole, il maestoso Pizzo Emet, il severo Suretta, fino al leggendario Passo dello Spluga. A fare da sentinella spirituale, la Madonna dell’Alpe Motta, dall’altra parte della vallata, simbolo di pace e bellezza.

Al Pian dei Cavalli, a rendere il momento ancora più magico, i protagonisti sono stati anche loro: i cavalli dal manto chiaro, con lunghe criniere al vento, che pascolano liberi su questo altopiano incantato. Uno spettacolo naturale che ha lasciato tutti carichi di emozioni e stretti da una meraviglia condivisa.

Il Lago Bianco, specchio cristallino incastonato tra le rocce in un angolo ancora ricoperte di neve, ha permesso ai più coraggiosi una nuotata a più di 2300 m d’altitudine.
A concludere la giornata, un brindisi finale, tenuto in fresco in furgone e offerto dal presidente del gruppo, Marco Rota, che ha voluto ringraziare tutti i partecipanti per l’ energia, la solidarietà dimostrata lungo il percorso e il clima familiare che da sempre contraddistingue l’UOEI Lecco.

Un’escursione ciclo-alpinistica che resterà nel cuore dei partecipanti e che rappresenta al meglio lo spirito dell’associazione: vivere la montagna con rispetto, gioia e amicizia, pedalando insieme tra cielo e terra.

Una gita in mountain-bike tra natura, fatica e risate: così si potrebbe riassumere la giornata di sabato 28 giugno che ha visto una quindicina di soci cimentarsi nella salita al Pina dei Cavalli e al lago Bianco con partenza da Campodolcino, in un anello che ha unito panorami mozzafiato e amicizia. Un gruppo davvero eterogeneo, dai 13 ai 73 anni, unito dalla comune passione per la montagna e la bicicletta.

Alcuni con e-bike, altri con la sola forza delle gambe, ma tutti in perfetta sintonia, pronti ad aiutarsi a vicenda nei tratti più impegnativi, dove occorreva caricarsi la bici in spalla o “ruzzarla” sulle rocce.

Dalla sommità del Pian dei Cavalli, dove il verde incontra il cielo, lo sguardo ha potuto abbracciare un panorama da cartolina: il Pizzo Stella, la Cima del Baldiscio, il Pizzo Groppera, la Cima Sole, il maestoso Pizzo Emet, il severo Suretta, fino al leggendario Passo dello Spluga. A fare da sentinella spirituale, la Madonna dell’Alpe Motta, dall’altra parte della vallata, simbolo di pace e bellezza.

Al Pian dei Cavalli, a rendere il momento ancora più magico, i protagonisti sono stati anche loro: i cavalli dal manto chiaro, con lunghe criniere al vento, che pascolano liberi su questo altopiano incantato. Uno spettacolo naturale che ha lasciato tutti carichi di emozioni e stretti da una meraviglia condivisa.

Il Lago Bianco, specchio cristallino incastonato tra le rocce in un angolo ancora ricoperte di neve, ha permesso ai più coraggiosi una nuotata a più di 2300 m d’altitudine.
A concludere la giornata, un brindisi finale, tenuto in fresco in furgone e offerto dal presidente del gruppo, Marco Rota, che ha voluto ringraziare tutti i partecipanti per l’ energia, la solidarietà dimostrata lungo il percorso e il clima familiare che da sempre contraddistingue l’UOEI Lecco.

Un’escursione ciclo-alpinistica che resterà nel cuore dei partecipanti e che rappresenta al meglio lo spirito dell’associazione: vivere la montagna con rispetto, gioia e amicizia, pedalando insieme tra cielo e terra.
